Sabatini, chi l’ha visto? Perché questo silenzio ?

Sabatini, un silenzio assordante

Che fine ha fatto Walter Sabatini? Da settimane il Coordinatore tecnico del gruppo Suning non rilascia dichiarazioni, non compare al seguito della squadra. Non che il suo lavoro comporti una presenza fissa e costante sui mezzi di informazione, tutt’altro. Ed è pur vero che l’incarico che svolge per il gruppo di Zhang Jindong comporta che passi una larga parte del suo tempo anche in Cina. Fra i suoi incarichi principali figura anche seguire le vicende dello Jiangsu e far crescere anche la squadra cinese di Mr.Zhang. La squadra allenata da Fabio Capello è riuscita a salvarsi ed il tecnico friulano qualche settimana fa ha manifestato la sua disponibilità a proseguire l’avventura cinese.
Dunque, al di là del calcio mercato del paese della grande muraglia e di quello italiano (aperto 12 mesi all’anno h24), l’impegno principale dovrebbe essere ora sul fronte nerazzurro.

Nessuna notizia di difficoltà con Suning

Ed è anche da considerare che il fronte italiano è ampiamente coperto da Piero Ausilio e dal suo vice Dario Baccin. Ma la vulcanicità del personaggio Sabatini la conosciamo tutti e questo lascia ancor più perplessi sulla sua assenza dalle scene. Le ipotesi che possono nascere da una semplice constatazione sono le più disparate. Nessuna voglia di addentrarsi per una strada che porrebbe portare a conclusioni del tutto fuori luogo. Ipotizzare frizioni tra Sabatini e Suning appare arduo. Nessuna voce è emersa al riguardo e niente lo lascia presagire. D’altro canto negli ultimi Cda la società ha provveduto a rivedere le deleghe, attribuendo quasi tutti i poteri di spesa e di contrattazione più rilevanti a Steven Zhang.

Solo lavoro in Cina

Se questo possa rappresentare un vulnus rispetto a come Sabatini intende esercitare il suo ruolo non è dato sapere. A questo riguardo, chi ha buona memoria non può non ricordare che durante le fasi più calde del mercato estivo scorso, proprio la difficoltà nella filiera di comando aveva fatto dire a Sabatini che era augurabile una semplificazione nel processo di assunzione delle decisioni. Il fatto che sia un dirigente a contratto del gruppo Suning e non dell’Inter lascia pensare, almeno ce lo auguriamo, che Walter Sabatini sia impegnato alacremente in Cina . E che magari stia preparando, in grande riservatezza ed accompagnato solo dalle sue inseparabili Marlboro, le prossime fasi di mercato invernale nerazzurro. Per regalare ai tifosi nerazzurri quei ritocchi necessari a confermare lo splendido girone d’andata fin qui giocato dai ragazzi di Spalletti.