Berrettoni si racconta a Tuttosport
Per Berrettoni domani a San Siro non sarà la prima volta. Sarà addirittura la quinta. Un vero e proprio lusso in una squadra, il Pordenone, che non conta altre presenze alla “Scala del calcio”. L’attaccante dei friulani, infatti, è stata una giovane promessa della Lazio di Eriksson e Mancini. Dalle colonne di Tuttosport ha raccontato la sua carriera: “Mi sta passando davanti agli occhi come in un film. Da ragazzo con la Lazio ho perso uno scudetto Allievi in finale con l’Inter. Penso a quello che avrebbe potuto essere. E’ un regalo poter tornare a San Siro dopo tanta Serie C. Avevo perso la speranza. Quando ho giocato a Milano col Perugia, ero giovane e incosciente. Adesso sono più maturo: vivrò questa serata come un giusto premio”.
La sfida con Icardi… sui social
Il post confronto tra Berrettoni e Icardi sui social ha fatto sorridere molti. Il social media manager del Pordenone sta caricando la sfida di domani con abile maestria. L’attaccante ex Lazio però spera che Icardi non la prenda troppo sul serio: “In società sono stati fantastici a metterla sull’ironia. Speriamo che l’abbia presa sul ridere anche Icardi. Altrimenti siamo fregati. Ma penso che tutti abbiano capito lo spirito. Tra me e Icardi non c’è paragone”.
Pordenone sogna
Berrettoni proverà a guidare i suoi a uno storico trionfo e in città non si parla d’altro: “E’ il momento più alto nella storia del Pordenone. Chissà quando ricapiterà. Ti ferma per strada gente che normalmente non segue il calcio. E ti dice che verrà a San Siro. Non è uno scherzo portare 3.000 persone da Pordenone a Milano di sera con questo freddo. In Italia solo il calcio è capace di aggregare così. Nessun altro sport ci riesce. Forse ormai non ci riesce nemmeno la politica”.
Fonti: Tuttosport, GianlucaDiMarzio.com