Spalletti ha reso imperdibile anche la gara contro il Pordenone. Ecco come
Inter Pordenone | Ecco come Spalletti è riuscito a rendere eccitante anche questa gara
Inter Pordenone | Luciano Spalletti si sta rendendo protagonista in maniera molto importante in questa prima parte di stagione.
I risultati e il tipo di lavoro che sta facendo, oltre che a far sognare i tifosi, stanno anche focalizzando molto l’attenzione sul tecnico.
Ebbene anche questa sera sembra che stia per andare in onda un altro episodio dello “Spalletti Show”.
Da poco sono uscite le formazioni ufficiali, e come spesso accade in Coppa Italia a giocare sono le seconde linee.
Nel caso di questa Inter però le seconde linee in buona parte sono giocatori arrivati nel corso dell’ultima sessione di calciomercato, ma che finora hanno giocato poco.
Grande curiosità infatti suscita la prospettiva di vedere dal primo minuto Dalbert, cancelo, ma soprattutto Karamoh.
Inoltre come terminale giocherà Pinamonti, giovane di grandissima prospettiva, di cui si è parlato un grand bene e che ha fatto vedere ottime cose con la Primavera.
Il ragazzo ha talmente convinto Spalletti che in estate non è stato acquistato nessun vice-Icardi.
Certo è che, complice anche il momento straordinario del capitano, fino ad oggi si è visto poco.
Stasera quindi gli occhi saranno puntati anche sul giovane attaccante.
Quella contro il Pordenone per certi versi ricorda un pò quelle amichevoli estive, o quelle gare di inizio campionato, in cui la fame di vedere i nuovi giocatori, per sognare le prospettive che offrono, è alle stelle.
Il mister insomma è riuscito anche a riportarci a quest’estate.
Tuttavia la leggerezza non è ammessa, perchè si tratta comunque di una gara di Coppa Italia, valida per l’accesso ai quarti.
E anche in questo senso Spalletti è stato chiaro.
Massima attenzione
E in questo si vede l’altro aspetto su cui ha lavorato il tecnico nerazzurro per focalizzare l’attenzione su questo match.
Già in settimana ha detto che la gara sarà difficile, perchè il Pordenone potrà contare su due grandissimi giocatori: “Super” e “motivazione”.
Certo una gara contro una squadra di lega pro dovrebbe essere considerata una passeggiata, una sgambata per fare allenamento.
Invece per Spalletti non è cosi.
E questo modo di caricare l’ambiente ricorda un pò Mourinho.
Perchè dopo aver sentito le parole dell’allenatore i giocatori avranno la concentrazione al massimo.
E questo può darsi per certo perchè a sentirsi richiamati all’ordine sono stati anche i tifosi, che non prendono più la gara sottogamba.
Basti entrare nei bar o leggere i commenti sui social network per sentire frasi del tipo: “Però il Pordenone farà la partita della vita”, “Non hanno nulla da perdere”, “anche quella volta con quella squadretta abbiamo sofferto”.
Tutti sull’attenti insomma, dopo i rimproveri di mister Spalletti.