Calciomercato Inter: quando bisogna saper interpretare i segnali
Calciomercato Inter: momento particolare in casa nerazzurra, ma i segnali non sono chiari
Calciomercato Inter: i viaggi di Sabatini in Cina sono già cominciati per cercare di sistemare alcune mancanze della rosa. Il muro di Suning è molto alto e nessuna voce trapela dal palazzo. Nemmeno Spalletti si è lasciato andare a voci e a situazioni particolari. Anzi avrebbe addirittura eluso il discorso dimostrandosi disinteressato e infastidito.
Il tecnico infatti è un uomo di spogliatoio a cui non piace mettersi in mezzo in certi discorsi, lasciando spazio ai direttori. Tutto questo però non significa che non ci sia bisogno di qualche ritocco.
Se da un lato si vocifera sui vari Verdi, Deulofeu e Chiesa, dall’altro ci si dimentica che il vero problema è il trequartista. Ad oggi, nessuno di quelli a disposizione ha dato le risposte necessarie i termini di continuità.
Joao Mario ad oggi non è ancora pervenuto, Brozovic nel match della verità contro la Juventus non ha brillato come invece nelle altre gare; infine Borja, acquistato per dare esperienza, ha dovuto sopperire anche ad altri compiti. È lui l’insostituibile, ma è anche lui che non potrà reggere con questa intensità fino alla 38° giornata.
Pertanto, alla luce delle scarse informazioni attendibili percepibili dal mondo Inter, è quanto meno doveroso evidenziare che fino ad oggi, nonostante i valori assoluti diversi rispetto a Napoli, Juventus e Roma, i nerazzurri abbiano avuto la capacità di giocarsi meglio le proprie carte.
Vincoli finanziari a parte, la società sa già che si dovranno sfruttare delle occasioni; di certo però non arriveranno giocatori non ritenuti adatti perché piuttosto la rosa rimarrà tale e quale a quella attuale.