Javier Zanetti è solo uno degli ex calciatori diventati dirigenti
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato delle iniziative che la società porta avanti e porterà avanti nei prossimi mesi
Tre anni fa quando il capitano dell’Inter, Zanetti, diceva addio al calcio Thohir lo rese subito vicepresidente. In una società con molte personalità straniere è fondamentale avere qualcuno di vicino alla squadra che possa aiutare entrambe le parti alla transizione. Da quel momento Zanetti è stato sempre presente per l’Inter sia dentro che fuori dal campo. Grazie, anche, alla sua esperienza con la propria associazione benefica (Fondazione Pupi) è anche in questo che aiuta tutta la dirigenza nerazzurra. I piani della società come Inter Campus, Inter in The Community servono principalmente a questo: dare qualcosa agli altri tramite l’Inter che tanto ha dato a tantissimi
Le parole di Javier Zanetti
“Il calcio negli ultimi anni è cresciuto tantissimo a livello mondiale, è uno sport che ha un’enorme capacità di unire e integrare. I calciatori rappresentano sempre di più un punto di riferimento per i tifosi, soprattuttoquelli più piccoli. Ecco perché devono fare molta attenzione ai propri comportamenti. L’Inter ha sempre avuto nel suo Dna la responsabilità sociale e la solidarietà. Ecco perché la società sta investendo molto negli Inter campus, grazie ai quali portiamo avanti numerosi progetti in 29 Paesi del mondo per restituire ai ragazzi il diritto allo sport.”