Il commento di Perilli
Un’esperienza bellissima quella di Perilli, che come molti dei suoi compagni, ha vissuto un evento unico. Il portiere del Pordenone, ha parlato dell’esperienza a La Gazzetta dello Sport: “E’ stato bellissimo, anche se l’amaro in bocca resta. Però vado via da San Siro con due rigori parati, con la nostra squadra che è uscita imbattuta, con loro che hanno dovuto ricorrere ai big. Per noi è una vittoria, anche se avevamo capito che potevamo farcela. Il rigore di Icardi? Io ballo tanto e mi muovo tanto, cerco di disorientare l’avversario. Sapevo che Icardi faceva delle finte. Ero partito con l’idea di buttarmi su quel lato, ma sono cascato alle finte. Bravo lui, pollo io. Noi eravamo un pò abbattuti, abbiamo davvero visto il sogno vicino. Il presidente è venuto in spogliatoio a farci i complimenti. Ci ha detto che era fiero di noi e anche il nostro allenatore era felice“.
Esperienza in carriera
“Ho giocato alla Reggiana e prima sono stato a Sassuolo. Sono romano. Ma felice di questa nuova avventura. Sono sicuro che non ci farà male. E andremo già domenica col Renate a giocare con la stessa intensità e con la voglia di puntare alla B. E’ il nostro obiettivo“.
Un pensiero a Ranocchia
“Questa sfida con l’Inter è stata un grosso stimolo. Purtroppo il nostro girone è sempre il più difficile. Sono stati splendidi, tutti i giocatori dell’Inter. Ranocchia, dal quale ho avuto la maglia, è stato super. Perché è entrato nel nostro spogliatoio a farci i complimenti, un signore autentico. Si sono dimostrati campioni anche in questo. Hanno regalato le maglie a tutti noi. Un ricordo di una notte meravigliosa con i tifosi splendidi accanto. Anche se a San Siro abbiamo pensato di tornarci“.