Joao Mario è a rischio convocazione nella gara contro l’Udinese. Non è detto si tratti di un indizio di mercato
Joao Mario a oggi è forse il giocatore meno utilizzato da parte di Luciano Spalletti, durante la prima metà di campionato, pur essendo stato determinante soprattutto contro la Fiorentina e la Roma, grazie alla sua capacità di strappare il campo e di spezzare in due la mediana avversaria. Da quelle gare in poi, le sue prestazioni sono lentamente andate calando non garantendo da inizio partita, quella cattiveria necessaria per aiutare i compagni di squadra.
Nel frattempo Brozovic ha preso il sopravvento, guadagnandosi un posto da titolare e siglando una importantissima doppietta contro il Benevento. Poco dopo anche lui però è stato costretto a fermarsi per via di un infortunio al polpaccio. Così poi Spalletti si è visto costretto nel dover schierare la stessa formazione. Scelta che fino alla partita con il Cagliari che comunque ha fruttato punti importanti come quello strappato al San Paolo.
Il numero dieci portoghese quindi, in virtù delle scelte del tecnico, sembrerebbe essere ormai ai margini del progetto. Il suo ruolo naturale, probabilmente è quello di mezzala in un centrocampo a tre. i Nerazzurri invece, sono stati plasmati su un 4-2-3-1 che preveda un centrocampo molto fisico e tecnico, delle ali rapide e un trequartista in grado di creare imprevedibilità.
Le voci di mercato corrono, ma al momento rimangono tali anche perchè Suning non fa trapelare nulla se non per ciò che voglia far sapere. Se il portoghese dovesse lasciare, lo farebbe sicuramente alle condizioni dell’Inter e soprattutto per inserire una pedina utile. Di certo, con una rosa già abbastanza risicata, non si andrà ad impoverire ulteriormente un reparto senza avere adeguate contropartite e ricambi.