Pagelle Inter Udinese: il viaggio verso la conferma del primo posto e della zona Champions passa dal confronto con una squadra ben organizzata
Pagelle Inter Udinese: il match casalingo di oggi deve essere un modo per confermare la prestanza fisica e la capacità di mantenere alta la concentrazione. Più o meno sarà così per tutto il mese di dicembre con una serie di incontri ravvicinati e anche impegnativi. L’Udinese dall’altro lato arriva con la leggerezza di una squadra che al momento sta cavalcando le ali dell’entusiasmo, grazie alle nuove idee di mister Oddo.
Pagelle Inter Udinese
Handanovic 6: non può nulla sui due gol dell’Udinese. Fa un miracolo su Lasagna e come al solito si dimostra presente e pronto a rispondere.
D’Ambrosio 5,5 : spinge, recupera e si fa trovare spesso al posto giusto. Dà equilibrio in una partita in cui si doveva invece cercare di chiudere subito.
Skriniar 6,5 : nei duelli è insuperabile. Oddo lo sa e cerca di inventare un modo per aggirarlo. imposta bene, ma le maglie dell’Udinese sono più strette rispetto alla qualità necessaria a far girare bene a palla.
Miranda 6: bene su Lasagna e bene anche lui nei duelli. Nel secondo tempo con la squadra sbilanciata si può fare ben poco contro le ripartenze avversarie.
Santon 4,5 : l’uomo in più… per l’Udinese. Oggi non è assolutamente d’aiuto per l’Inter. Non spinge e provoca le due reti dell’Udinese. viene sostituito da Karamoh che cerca di entrare bene in partita.
Vecino 5,5: la prima partita sbagliata da quando è a Milano. Non riesce a definire linee di passaggio chiare e sembra patire la stanchezza della partita in coppa Italia. Viene sostituito con Eder in un momento in cui Spalletti ha tentato di fare il tutto per tutto.
Borja Valero 6: oggi non basta la sua intelligenza tattica. Purtroppo si ritrova spesso da solo a fare la scelta giusta. I compagni sembrano essere invece più lenti sia di pensiero che di corsa.
Candreva 6,5: è lui il migliore in campo dei nerazzurri. Grande assist per Icardi che aveva ingannato per una grande rimonta.
Brozovic 5: si conferma un giocatore discontinuo che al momento di dover ripagare con fiducia, si trova troppo spesso fuori posizione. Troppo poco spigoloso nei contrasti. Si rende pericoloso su una respinta, ma niente più.
Perisic 4,5: è lui il peggiore in campo. Mai in partita, mai preciso in fase di appoggio e di rifinitura. Un calo netto di prestazione che non accenna a diminuire.
Icardi 6: alla prima palla ricevuta, la segna di prepotenza. Non riesce a tirare su la sua squadra che chiaramente aveva bisogno di scuotersi.
Spalletti 5: Questa volta le sue sclete non pagano. Le fasce esterne dovrebbero essere il punto di forza, ma i terzini non aprono gli spazi come sarebbe dovuto essere necessario.