Sabatini: il “disagio di Joao Mario”, per il portoghese ultima chiamata

Sabatini rompe il silenzio

Walter Sabatini è tornato a parlare dopo un lungo silenzio. Oggi ai microfoni di Sky Sport ha parlato soprattutto in ottica mercato, con queste parole: “Siamo in sintonia con Spalletti riguardo qualche integrazione da apportare all’organico. Alex Teixeira e Ramires? Chiedete alla proprietà. Stiamo valutando la situazione degli stranieri dello Jiangsu, sia della possibilità di confermarli che di trovargli una sistemazione. Joao Mario in odor di cessione? Ha qualche disagio perché in vista del Mondiale vorrebbe giocare di più, ne parleremo con lui insieme a Spalletti. Può entrare in uno scambio con Manchester United o Psg? Vedremo cosa succederà e cosa offrirà il mercato, intanto ce l’abbiamo noi”.

Joao Mario ancora un rebus irrisolto

Non può passare inosservato il riferimento al disagio di Joao Mario, difficoltà che il ragazzo manifesta in campo tutte le volte che viene chiamato in causa. La sua qualità potrebbe e dovrebbe essere decisiva in una zona del campo in cui mister Spalletti non ha elementi di riferimento, ovvero sulla tre quarti avversaria. Nonostante la squadra abbia girato a mille, il portoghese è invece apparso quasi sempre abulico, fuori dalla manovra, spesso lento e disattento anche nei fraseggi più semplici. Quello che doveva essere un punto di forza della nuova Inter si sta rivelando giorno dopo giorno un vero e proprio rebus. Uno dei pochi di cui Spalletti non è ancora riuscito a venire a capo.

Sassuolo ultima chiamata

E dunque è naturale che la società faccia le sue valutazioni in ottica mercato, perché se Joao non alza l’asticella del suo rendimento ci sono davvero poche possibilità che il mister gli possa garantire la continuità d’impiego che lui reclama. Sabato a Reggio Emila con il Sassuolo, causa squalifica di Vecino, si apre per lui una buona possibilità, con l’auspicio di poter rivedere il talento che trionfò con la sua nazionale nell’Europeo dello scorso anno.
Fonte Sky Sport