(GdS) Mauro Icardi come Giuseppe Meazza, meglio solo Angelillo
Dopo 17 giornate Mauro Icardi ha gli stessi gol di Meazza e cinque in meno di Angelillo
Anno dopo anno Mauro Icardi matura sempre di più e, di conseguenza, diventa sempre più pericoloso per le difese avversarie e per i record nerazzurri
Icardi ha ben chiaro in mente ciò che vuole fare: continuare a segnare per portare l’Inter in Champions League. L’unico vero deficit di Icardi rispetto ai grandi attaccanti è, infatti, la quasi totale assenza di partite in competizioni continentali. La Champions League non l’ha mai assaporata. “Ho sempre detto che le gioie personali non hanno senso senza trofei o traguardi importanti. L’anno scorso ne ho fatti molti di gol, non sono però serviti a niente.” Sono le parole di un ragazzo maturo e pronto a prendersi una squadra sulle spalle.
Il futuro di Maurito Icardi
“Mi manca giocare in Europa. Per ora sto andando bene, per essere altop devo giocare a certi livelli. La serie A è competitiva, però giocare la Champions League è un altro step.” La voglia di testarsi sempre con i migliori del mondo è ciò che porta Icardi ad essere così forte e lo porta ad avere un così veloce e costante miglioramento. L’Inter, nel frattempo, sa di poter contare sull’apporto di Maurito ma è già pronto il rinnovo post-pausa natalizia: sette milioni a stagione fino al 2023 con un ipotetico alzamento della clausola rescissoria a 130 milioni.