La figlia della bandiera nerazzurra sull’Inter del passato e attuale
Regina Baresi, figlia di Beppe e capitano della squadra di calcio ASD Femminile Inter Milano, ha parlato della situazione attuale in casa nerazzurra in un’intervista concessa a quellichelinter.it, rimpiangendo i tempi di Josè Mourinho.
Il calcio è uno sport per maschi?
Chi la pensa ancora così è perché non si è mai avvicinato al mondo del calcio femminile, basta provare a vedere qualche partita per capire che è sport anche per donne.
L’ASD femminile Inter Milano sta diventando un’appendice di FC Internazionale. Ritieni che questa operazione possa giovare al calcio femminile?
Sicuramente l’affiliazione con i club maschili porta più visibilità e la possibilità di far avvicinare molte più persone anche al femminile quindi sarà sicuramente un passaggio positivo.
S. Siro, il tuo primo ricordo più nitido
Non ho un ricordo in particolare ci vado da quando sono piccola quindi è sempre stata una seconda casa.
Fotografaci tuo padre Beppe con tre aggettivi
Interista, competitivo e sincero.
Racconta qualche aneddoto di tuo padre stretto collaboratore di Mourinho.
Sono stati gli anni più belli, si vinceva e già ogni vittoria sarebbe un aneddoto. Per mio papà è stato un onore lavorare con lui.
22 maggio del 2010, l’Inter trionfa in Europa. Il tuo ricordo più bello?
L’atmosfera a Madrid dentro lo stadio e i festeggiamenti da Madrid a San Siro. Tutto emozionante
L’Inter ai primissimi posti in campionato.
Spalletti sta facendo la differenza e sta trasmettendo la giusta grinta e la giusta personalità ad un gruppo che si sta dimostrando una squadra. Adesso l’importante è confermarsi partita dopo partita.
Per molti, il bene aggiunto di quest’anno è Spalletti.
La motivazione fa la differenza nel rendimento di un giocatore. Saper usare gli atteggiamenti giusti e le parole giuste da parte di un allenatore nei confronti sia della squadra sia del singolo giocatore, portano poi a ottimi risultati.
Nella sfera di cristallo vedi Regina Baresi protagonista nel mondo del Calcio o dietro le telecamere?
Per ora nel mondo del calcio ma nel futuro, non troppo in là, spero davanti alle telecamere.