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1 Ausilio parla nel pre-partita del derby di Coppa Italia2 Sulla gara di stasera e sulla presunta crisi3 Sulla rosa corta4 Sul mercato e… PastoreAusilio parla nel pre-partita del derby di Coppa Italia
Manca davvero poco al fischio di inizio del derby di Coppa Italia tra Inter e Milan valido per i quarti di finale, e Ausilio ha rilasciato le sue dichiarazioni nel pre-partita.
Ovviamente l’argomento principale, oltre alla gara che sta avere inizio, è il mercato, che aprirà tra giorni.
Ecco le parole di Ausilio.
Sulla gara di stasera e sulla presunta crisi
Quella di stasera è una partita molto importante per l’accesso ad una semifinale di una Coppa alla quale teniamo.
La giocheremo al meglio delle nostre possibilità.
La stagione è lunga e siamo protagonisti in campionato.
“Penso sia fisiologico perdere un paio di partite.
Ci conforta il fatto che son state partite particolari.
Sono inciampi, parlare di crisi mi sembra esagerato, perché manteniamo le nostre aspettative”.
Sulla rosa corta
Io le parole di Spalletti le sento sempre, al di là delle vostre interpretazioni so cosa dobbiamo fare.
Lui e la società credono tantissimo in questa squadra.
Non sono proclami questi.
Io faccio il ds e devo ragionare sulla convinzione dei miei giocatori.
La squadra può migliore come tutti noi d’altronde.
Il mercato arriverà, stiamo lavorando perché non pensiamo sia una squadra perfetta ma forte”
Sul mercato e… Pastore
Non penso si possa discutere le qualità di Pastore. Serve capire cosa vuole fare il PSG.
E’ un giocatore importante, ci fa piacere che veda l’Inter come una possibilità ma è prematuro parlare di qualsiasi cosa”.
“Conosco i paletti che abbiamo e io devo lavorare anche con quelli”.
“Prendere per prendere non ci interessa.
Abbiamo concordato la linea con l’allenatore: tenere il gruppo e migliorarlo laddove sia possibile, con giocatori con caratteristiche diverse.
Le condizioni economiche devono permettercelo”.
“Dove interverremo? Penso che i reparti siano completi, si dovrebbe pensare a giocatori, se mai ce ne fossero, che oggi non abbiamo.
Ma io penso che l’Inter si può migliorare solo con grandissimi campioni e questi si muovono quasi sempre a luglio.
Gli altri sono giocatori che cercano più presenze e dobbiamo stare attenti a cogliere queste occasioni”.