(CdS) Pastore chiama, l’Inter risponde? Sabatini lo vuole, ma…
Pastore vuole l’Inter
Javier Pastore vuole l’Inter. Ormai la questione è assodata. E anche l’Inter vorrebbe Pastore. Sabatini va pazzo per lui e Spalletti accoglierebbe volentieri un trequartista con le sue caratteristiche: è abile in fase di impostazione, non è un trequartista “statico” ma spazia lungo tutto il campo ed è abile in fase realizzativa. Insomma, sarebbe una vera manna dal cielo per il gioco interista. Lui non ha fatto mistero di gradire la destinazione nerazzurra. Ecco le sue parole al Mundo Deportivo, riportate dal Corriere dello Sport in edicola oggi: “L’Inter è un club che mi piace molto e andare in Italia è ciò che mi piacerebbe fare se dovessi andarmene dal Psg. Il direttore tecnico (Walter Sabatini, ndr) è colui che mi ha portato a Palermo ed è rimasto un amico”.
Ostacolo ingaggio
Pastore vorrebbe venire all’Inter, ma il suo ingaggio rappresenta attualmente un ostacolo enorme. A tal proposito, il quotidiano romano spiega: “Javier ha uno stipendio importante, circa 8 milioni netti a stagione e quindi deve ancora avere dal Psg 12 milioni. L’Inter quella cifra potrebbe corrispondergliela in tre stagioni (arrotondandola con l’aggiunta di qualche bonus) e dunque a questo punto ci sono due possibilità: o viene trovato un accordo per uno scambio con Joao Mario oppure il giocatore può arrivare solo in prestito, al massimo con diritto di riscatto”. La trattativa quindi è molto difficile. Anche se l’argentino rimane, al momento, la pista più calda per rinforzare la trequarti nerazzurra.