Spalletti “lo psicologo”
Spalletti lo sa perfettamente: solo attraverso l’allenamento della mente si possono compiere imprese impensabili. E così aveva fatto fino al pareggio con la Juventus. Poi la complicata sfida contro il Pordenone ha minato, in maniera inspiegabile, molte delle certezze trovate dai nerazzurri in questo girone d’andata. Su questo aspetto ha posto la sua attenzione il Corriere dello Sport in edicola oggi. Ecco le parole del quotidiano romano: “Nelle ultime tre partite i nerazzurri si sono spenti e hanno messo insieme una sofferta affermazione contro una formazione di Serie C e due sconfitte con altrettante medio-piccole (Udinese e Sassuolo) che hanno spinto tutto l’ambiente a rivedere i fantasmi delle passate deludenti stagioni. Ecco perché il tecnico toscano si è travestito da psicologo: domenica ha parlato a lungo con i suoi giocatori mostrando al video gli errori commessi a Reggio Emilia e “confessando” alcuni singoli più in difficoltà; poi ha annullato l’allenamento programmato per la mattina di Natale per dare una ventata di positività al gruppo”.
Situazione impensabile fino a poco fa
Spalletti non avrebbe mai pensato di trovarsi in una situazione del genere. I risultati ottenuti fino a inizio dicembre non lasciavano presagire un calo così drastico. Certo, il tecnico nerazzurro in primis ha sempre detto che le sconfitte e i momenti bui sarebbero arrivati. Quello che non aveva previsto però è che ciò sarebbe accaduto in un momento cruciale della stagione e contro avversari non proprio irresistibili. Il derby arriva quindi nel momento ideale per rialzarsi e per proseguire lo straordinario percorso intrapreso fino a tre partite fà.