(GdS) Il mercato dell’Inter da Pastore a Mkhitaryan passando per Verdi

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1 Sale l’ansia da mercato, l’Inter è pronta a fare le proprie mosse2 Pastore o Mkhitaryan3 Deulofeu o Verdi4 PinamontiSale l’ansia da mercato, l’Inter è pronta a fare le proprie mosse

Il mercato invernale, questa stagione più che mai, non servirà solo a rinforzare la rosa nel breve periodo ma ogni operazione sarà già in ottica stagione prossima. Per il trequartista le piste sono sempre Pastore e Mkhitaryan, Deulofeu e Verdi invece sono le idee per le fasce. Occhio a Pinamonti, idea prestito per lui

Il calciomercato è ormai alle porte e con esso le migliaia di voci e smentite che si seguiranno ora dopo ora. La Gazzetta dello Sport oggi parla delle idee dell’Inter. La prima preoccupazione di Spalletti sembra quella di rinforzare il reparto offensivo, soprattutto i ruoli in supporto ad Icardi. Candreva, Borja e Perisic (coloro che Spalletti vede come titolari nel tridente alle spalle di Icardi) non bastano per il solo campionato perché le soluzioni dalla panchina sono pressoché inesistenti. Per questo Spalletti vorrebbe almeno un trequartista titolare ed un giocatore capace di occupare entrambe le corsie esterne. Queste due soluzioni permetterebbero a Borja di arretrare a centrocampo e ai due esterni di rifiatare. Importanti per questi movimenti saranno i movimenti in uscita che vedono Brozovic e Joao Mario in vista cessione mentre Pinamonti potrebbe sia andare in prestito secco questi sei mesi, sia essere una pedina per arrivare a Verdi

Pastore o Mkhitaryan

Per il ruolo di trequartista le ipotesi sono due, il Flaco dal PSG o l’armeno dallo United. Entrambi sono fuori dai progetti delle proprie squadre ma entrambi hanno un ingaggio importante che frena le intenzioni dei nerazzurri. Pastore conosce già l’Italia e Sabatini lo conosce molto ed è il motivo per cui l’argentino parte in “pole-position” ma la capacità dell’armeno di giocare sia centrale che esterno potrebbe renderlo preferibile. Per entrambe le trattative l’idea è quella di partire con un prestito semestrale per poi inserire un diritto di riscatto vincolato alle presenze o un obbligo di riscatto. Joao Mario potrebbe essere una pedina di scambio con il PSG più che con lo United.

Deulofeu o Verdi

Per il ruolo di esterno i due nomi più caldi sono Deulofeu e Verdi. Lo spagnolo al Barcellona non riesce a trovare spazio e vuole giocarsi le proprie carte in vista del mondiale. Lui potrebbe venire all’Inter, dopo l’esperienza dell’anno scorso con il Milan, in prestito: per l’eventuale diritto/obbligo di riscatto bisognerebbe decifrare le intenzioni del Barcellona che non sembra completamente intenzionato a cedere il catalano. La strada per Verdi, invece, è molto più difficile da capire. Il Bologna è a 9 punti dalla zona retrocessione e non potrebbe perdere ora il proprio miglior giocatore perché sarebbe come condannarsi ad una lotta retrocessione evitabile. L’Inter ci proverà in ogni caso cercando di realizzare una strategica operazione come quella per Gagliardini, con l’eventuale inserimento di Pinamonti.

Pinamonti

Il ragazzo della “cantera” nerazzurra è ricco di estimatori. Spalletti ne ha decantato le lodi più volte ma togliere il posto a Mauro Icardi è impossibile. Alla porta dell’Inter hanno iniziato a bussare tante società italiane: Udinese, Cagliari, Chievo Verona, Bologna e Sassuolo per discuterne il prestito mentre il Napoli ha fatto un sondaggio vero e proprio. L’Inter non vorrebbe cederlo ad una rivale e la soluzione del prestito potrebbe essere la migliore. L’idea che, ultimamente, arriva ai dirigenti dell’Inter è quella di poter utilizzare Pinamonti per poter arrivare a Verdi. Sia in prestito che in via definitiva. Sarà, poi, da discutere l’eventuale clausola di recompra dei nerazzurri che in caso di cessione di Icardi potrebbero avere già in casa il futuro.