Marchetti: ” L’Inter non ha bidoni in rosa ma deve stare attenta”

Le parole di Marchetti a TMW

La sconfitta contro il Milan segna la 3 sconfitta dell’Inter consecutiva ed apre ad un aventuale momento di crisi. Luca Marchetti parla del momento nerazzurro. Lo fa dal suo editoriale a TMW andando un pò controcorrente rispetto al pensiero generale che l’Inter abbia in rosa troppi giocatori non all’altezza.

L’editoriale di Marchetti

“L’Inter quest’anno le idee chiare le ha sempre avute. Come le strategie sul mercato. Un conto sono i nomi, un conto i numeri. Come vi diciamo da tempo le necessità dell’Inter (tecniche) si scontrano con quelle determinate dal FFP e dalle regolamentazioni cinesi che impediscono iniezioni di capitali all’estero senza consenso. Ma quello che pesa di più è naturalmente la necessità di rimanere dentro i paletti dell’Uefa. Prendere un difensore centrale per non rimanere corti in difesa (nonostante la disponibilità di D’Ambrosio di giocare come centrale) e magari, se il mercato lo permette, trovare centrocampisti più adatti al gioco di Spalletti. Ma qui bisogna però capire anche le esigenze. Quelli che ci sono non sono “bidoni” e l’Inter se dovessero arrivare offerte le valuterebbe, ma senza metterli sul mercato perché non più al centro del progetto. Ecco qual è la difficoltà. Ecco perché sarà difficile che i nerazzurri ribaltino l’organico. Senza cessioni possibili solo prestito, senza obblighi di riscatto. E sebbene Mikhitaryan è sicuramente un giocatore intressante, le modalità di trasferimento non favoriscono il club milanese, quelle economiche (lo stipendio del ragazzo) non favoriscono nessuno”.