(Repubblica) La crisi dell’Inter è certificata: un gol in otto ore e mezza
L’Inter non segna e non vince più, serve una scossa
Dopo il 5-0 con il Chievo l’Inter sembrava essere diventata una forza offensiva, oltre che difensiva. Così, però, non è stato perché dalla partita con il Chievo in 510 minuti di calcio giocato (compresi i supplementari di Pordenone e Milan) è stato segnato solo un gol. Ritrovare la forma e il mercato le soluzioni
“Eh ma tanto prima o poi calano i nerazzurri”. Questa la frase più ricorrente nella serie di imbattibilità di inizio stagione: finalmente si è avverata. La squadra di Spalletti è notevolmente calata nell’ultimo mese. Offensivamente è diventata una squadra sterile, incapace di servire Icardi (due palloni toccati nel primo tempo). La “colpa” principale risiede nei due esterni che, dopo un inizio di stagione ai cento all’ora, stanno accusando la mancanza di alternative. Perisic non arriva più sul fondo, Candreva non riesce a superare il primo difensore sui cross e Icardi non la vede mai.
Come si può ripartire?
Si deve ripartire dalle due gare contro la Lazio e contro la Fiorentina per “tamponare l’emorragia”. Ritornare a fare punti e segnare sarebbe l’iniezione di fiducia e di tranquillità necessaria per affrontare la pausa ed affrontare la seconda parte di stagione.