(GdS) Lo sfogo di Antonio Candreva e le scuse “I tifosi non c’entrano”

Nel primo tempo l’episodio di Antonio Candreva che ha fatto discutere tutti

Antonio Candreva è stato nel mirino della critica dopo il “fattaccio” di ieri. Attorno al quindicesimo minuto, l’esterno di Spalletti, ha lanciato un “li mortacci tua” condito da uno sputo. Tutti hanno ipotizzato fosse diretto a qualche tifoso, probabilmente laziale.

Con le migliaia di telecamere e di occhi puntati sui giocatori in campo ogni gesto viene visto ed interpretato in milioni di modi diversi. Ieri Candreva, al termine di una corsa, ha lanciato un’imprecazione condita da uno sputo che in molti hanno ipotizzato essere diretto a qualche tifoso sugli spalti. Considerando, inoltre, i fischi che si sono sentiti al momento del cambio con Joao Mario si stava già ipotizzando una qualche rottura tra l’esterno romano e la tifoseria: niente di più falso. Dopo gli otto assist collezionati nel girone d’andata l’unica cosa che manca a Candreva in questa stagione è il gol che, certamente, non tarderà ad arrivare.

 Le parole di Antonio Candreva

“Ho imprecato e ho sputato ma come può capitare a chi sta correndo. Si tratta di un’imprecazione dovuta solo al fatto di non essere arrivato sulla palla. Non ha nulla a che vedere con i tifosi o con qualcun altro. E’ giusto ricevere critiche e applausi durante le partite, ma questo episodio non ha a che fare con i tifosi. Pensiamo alla prossima partita e sempre forza Inter.”