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1 Nemmeno nel basket: 149 a 0…2 Immaginiamo Rocchi di Inter-Lazio3 Arbitro onnipresente4 L’idea del Mister, autoreti a ripetizione…Nemmeno nel basket: 149 a 0…

Le penne che l’arbitro ha usato per annotare il report di questo incontro, resteranno nella storia del calcio. Di certo, avrà sperato che mai più potesse capitargli di arbitrare una partita con un simile punteggio, e perdipiù con una simile spiegazione. Il nostro Rocchi
avrebbe forse preferito arbitrare questa, la partita con più gol della storia finita nel libro dei Guinness, invece che Inter-Lazio finita con le lamentele di Inzaghi Sabato scorso?
È il 31 ottobre 2002 e in Madagascar si gioca l’ultima giornata di campionato. In campo, al Mahamasima Municipal Stadium, si affrontano l’AS Adema e l’SO de l’Emyrne, rispettivamente prima e seconda in classifica. “Si affrontano” per modo di dire, visto che la partita termina 149-0. Non ci sono refusi: centoquarantanove a zero. Con il signor Razafintsalama che pazientemente li annota tutti sul suo taccuino.

http://sport.sky.it/calcio-estero/altri-campionati/2017/10/30/accadde-oggi-madagascar-149-a-0

Immaginiamo Rocchi di Inter-Lazio

La vicenda ha inizio due giorni prima, alla penultima giornata di campionato e l’SO, (chiamiamolo Lazio…) pareggiando contro il DSA Antananarivo (chiamiamolo INTER), vede sfumare la possibilità di giocarsi il titolo nello scontro diretto dell’ultima giornata, ormai inutile. Un pareggio che brucia, per come è maturato, con il DSA-Inter che trova il gol del 2-2 a tempo quasi scaduto grazie a un rigore molto dubbio. Rigore fischiato dall’arbitro, il signor Benjamina Razafintsalama (chiamiamolo ROCCHI). Cominciate a capire?
Immaginiamo quindi l’arbitro Rocchi di Inter – Lazio, che grazie al VAR il rigore molto dubbio invece non lo ha concesso, scatenando le ire di Inzaghi.

Arbitro onnipresente

Ma vediamo il seguito: provate a immaginare le facce di quelli dell’SO (alias Lazio)quando, due giorni dopo l’enorme torto, si ritrovano l’arbitro per la sfida (es.semifinale Tim Cup) contro l’AS Adema (alias Milan): di nuovo lui, Benjamina Razafintsalama-aliasRocchi! La designazione, ammesso che sia stata regolare, appare sospetta. A Zaka Be (aliasInzaghi), allenatore dell’SO (aliasLazio), e ai suoi ragazzi bastano un paio di fischi anomali per capire che ci sia sotto qualcosa e così, temendo di subire l’ennesimo furto, decidono di prendere in pugno la situazione, inscenando la più eclatante delle proteste sotto gli occchi esterrefatti degli avversari (alias Milan)…

L’idea del Mister, autoreti a ripetizione…

Appena conquistato il pallone, i giocatori dell’SO (aliasLazio) puntano la propria porta e segnano un’autorete. Poi portano il pallone a centrocampo, aspettano il fischio con cui il signor RazafintsalamaaliasRocchi fa riprendere il gioco, puntano nuovamente la propria porta e segnano di nuovo. Il tutto ripetuto per 149 volte, finché, al 90° (senza recupero, si spera), Razafintsalama-aliasRocchi non decreta la fine delle “ostilità”e l’AS Adema (alias Milan) “vince” con 149 gol all’attivo segnati dagli avversari. La partita ovviamente entra nel Guinness dei primati, la differenza reti dell’SO-Lazio de l’Emyrne ne risente, forse anche l’autostima del portiere (Strakosha?). Al termine dell’incontro, la Federazione squalificò per tre anni il mister, Zaka Be-aliasInzaghi, sobillatore e ideatore della protesta, e per diversi mesi i suoi giocatori.

Restando coi piedi per terra, credo che il Milan farà fatica a segnarne più di uno di suo, alla Lazio, che farà meglio a chiudere polemiche inutili sulla VAR quando agisce in tutta evidenza a termini di regolamento.

Inzaghi, impara a protestare ed entra nel Guinness…