Pastore all’Inter: tutti negano, ma i fatti vanno in direzione opposta
Pastore: assente alla ripresa dei lavori del PSG
Intercettato dai cronisti Sportitalia, Piero Ausilio ha fatto una battuta sul mercato invernale che va ad iniziare:
“Ieri mi davate in montagna, ci sto andando ora“. Incalzato su Pastore dato da molti in dirittura d’arrivo il suo commento è stato: “Non c’è nulla“. Dunque il DS dell’Inter nega. Ma a fronte delle sue parole oggi c’è da registrare un fatto che va in direzione opposta. Alla ripresa dei lavori del PSG dopo la sosta, Javier Pastore non era presente. Ed anche le parole del suo agente che ha negato qualsiasi contatto con la società nerazzurra appaiono dettate più dalla tattica che dai fatti.
Pastore e l’agente, le parole di un mese fa
Che Pastore abbia già espresso la propria volontà di cambiare aria è fatti acquisito. Lo stesso giocatore nello scorso dicembre, al termine della partita con il Caen, aveva lasciato il rettangolo di gioco salutando il pubblico parigino evidentemente commosso. “Voglio bene ai tifosi, mi sono sempre stati vicini, li adoro. Partire è sempre una scelta difficile” aveva detto subito dopo nel post partita. E lo stesso agente del Flaco, Marcelo Simonian, ai microfoni di Footmercato, aveva detto parole inequivocabili: “Con il Caen potrebbe essere stata la sua ultima partita da giocatore del PSG“. E infine non è un mistero che il PSG si trovi, dopo i clamorosi acquisti estivi di Neymar e Mbappè, nella condizione di dover dare una sistemata al proprio bilancio in ottica FFP. Che la dirigenza dell’Inter e lo staff di Pastore vogliano lavorare nella massima discrezione è perfettamente comprensibile. Ma appare più che verosimile che al di là delle dichiarazioni di rito, il fuoco stia covando sotto la cenere.