Pagelle Fiorentina Inter: nuovo anno ma con un tabellino di marcia da rispettare per poter rimanere aggrappati alla zona CL
Pagelle Fiorentina Inter: inizia il giro di boa con i nerazzurri che dovranno mantenere una certa velocità per tornare nell’Europa che conta. Insolita formazione con Joao Mario esterno a destra mentre la viola si sistema con un nuovo 4-3-3 che da un po’ di tempo a questa parte le avrebbe dato stabilità.
Pagelle Fiorentina Inter
Handanovic 6,5 : miracoli su miracoli. Tiene in piedi l’Inter nel secondo tempo. Su Biraghi e Babacar vola come un super eroe.
Cancelo 7 : in velocità è imprendibile. Un terzino così mancava dalle parti di Appiano. Si procura la punizione del vantaggio e dà l’assist per capitalizzare.
Ranocchia 6 : sta in campo finché può. Un brutto scivolone nel primo tempo che per poco non favoriva Simeone. Le palle alte sono tutte sue.
Santon 6: gioca con intensità e attenzione, ma deve mettersi al centro della difesa per sopperire all’uscita di ranocchia.
Vecino 5,5 :inizia bene ma poi si perde. Partita tatticamente disordinata soprattutto nel secondo tempo.
Gagliardini 6 : poca personalità ma tanta sostanza. Cerca come può di arginare la manovra offensiva della Fiorentina ma spesso viene messo in mezzo.
Joao Mario 4,5 : primo tepo imbarazzante per la mole di passaggi e anticipi subiti. Molle nei contrasti e poco presente al servizio della squadra. Tutte le ripartenze viola derivano da suoi errori individuali.
Borja Valero 6,5 : è l’unico vero giocatore a supportare la fase offensiva con imprevedibilità. Poca lucidità sotto porta con Perisic che gli serve una palla solo davanti a Sportiello.
Perisic 5 : in attacco non è incisivo e pare soffrire gli spazi stretti lasciati dalla viola. Nel secondo tempo va meglio ma non è l’esterno apprezzato e conosciuto.
Icardi 6,5 : una palla un gol. Si sacrifica e corre ma non basta. Urge qualcun altro al suo fianco per trovare gol e occasioni che comunque i nerazzurri questa sera hanno avuto.
Spalletti 5,5 : la tenuta della squadra non è per niente buona e forse sostituisce con colpevole ritardo Joao Mario. Non ha comunque alternative valide per chiudere le partite.