(CdS) Inter, emergenza difesa. Bastoni subito e De Vrij a giugno
Bastoni in anticipo dall’Atalanta, De Vrij a zero dalla Lazio
Le idee per la dirigenza dell’Inter, almeno in difesa, sono chiare. Mentre è ancora da decifrare l’eventuale intenzione di riscattare Cancelo dal Valencia l’emergenza vera è al centro della difesa. Infortunati Miranda e Ranocchia su puntano Bastoni per gennaio e De Vrij per giugno
Contro il Sassuolo Miranda e D’Ambrosio sono andati KO. Miranda potrebbe tornare contro la Roma ma serve un mezzo miracolo, D’Ambrosio tornerà a febbraio. Contro la Lazio, poi, Ranocchia si è stirato gli addominali obliqui: contro la Fiorentina ha stretto i denti ma settimana prossima arriveranno gli esami; difficile vederlo contro la Roma. Se a queste recenti sfortune aggiungiamo la rottura del crociato di Vanheusden di inizio stagione la situazione è chiara. L’unico centrale a disposizione di Spalletti è Skriniar, il tecnico di Certaldo sarebbe costretto, se dovesse giocare domani, a riadattare Santon in mezzo alla difesa (come nel finale di Firenze.)
Rinforzi subito
I 2.5 milioni incassati dalla cessione di Coutinho al Barcellona, l’1.5%, verranno reinvestiti in un giocatore per la trequarti offensiva e l’Inter resta in emergenza. La soluzione più semplice per tappare i buchi è quella di portare Bastoni in anticipo a Milano. Il ragazzo della provincia di Cremona è stato preso dai nerazzurri in estate e lasciato all’Atalanta per questa stagione. Il ragazzo, però, non sta trovando spazio e le due società potrebbero accordarsi per l’arrivo in anticipo già durante la pausa. Per la prossima stagione, però, gli occhi dell’Inter sono puntati su De Vrij che non rinnoverà il contratto con la Lazio. L’olandese potrebbe arrivare a zero alla fine della stagione, i contatti sono già iniziati da tempo ma l’Inter non può chiudere definitivamente la trattativa e lascia una porta aperta a Barcellona e Juventus. Sabatini nelle prossime ore atterrerà a Nanchino per chiarire al meglio la situazione mercato con Suning sia nel breve che nel lungo termine