Indice dei contenuti
1 Inter: dalla Spagna ironie sull’Inter2 E Cambiasso?3 E Snejider?4 Ed Eto’o? Tornata la memoria amici spagnoli?Inter: dalla Spagna ironie sull’Inter
Inter: il quotidiano spagnolo As, dopo il passaggio di Coutinho al Barcellona, ironizza sull’ Inter titolando: “l’Inter, un club specializzato nel perdere i suoi ‘crack”.
”Qualcuno nella dirigenza dell’Inter – scrive As – starà piegando la testa dopo i 160 milioni di euro pagati dal Barcellona per Coutinho. Solo cinque anni fa, nel mercato invernale 2013, lasciò il club nerazzurro andando al Liverpool per soli 13 milioni di euro“.
Dopo il giovane brasiliano, AS ricorda Andrea Pirlo, andato via dall’Inter per vincere tutto il possibile con il Milan e la Juventus, nonché Ronaldo, esule da Milano dopo lo scudetto perso il 5 maggio e diventato campione di tutto a Madrid.
Brava gente gli spagnoli, mediterranei, solari, quando parlano di Inter sono simpatici come un calcio in uno stinco.
E Cambiasso?
Se è per questo possiamo pure aiutarli nella loro ironia, ricordando Roberto Carlos, ceduto per far posto a Pistone, o Bergkcamp che lasciò Milano per andare a diventare una stella nella storia dell’Arsenal.
Contenti così, signori di AS? Fieri delle vostre ricostruzioni così ironiche?
Bene. Ora mettetevi seduti, accendete internet e digitate Esteban Cambiasso. Wikipedia o qualche altro sito del genere iberico, potranno ricordarvi dello scarsocrinito argentino talmente apprezzato dai vostri amati dirigenti madrileni che nel 2004 lo lasciarono partire con un calcio nel didietro a parametro zero, destinazione Inter.
Troppo brutto per essere un Galacticos vero? Non aveva le phisique du role per essere uno dei magnifici perdenti del Real di quell’epoca. Almeno l’Inter qualche soldino a casa lo ha sempre racimolato dai suoi errori. Voi invece, troppo signori per chiedere 5 euro per uno come il Cuchu, vero?
Ma va? No te acuerdas?
E Snejider?
Bueno, non lasciate internet. Digitate ora Wesley Snejider, vedete il capolavoro del 2009. Anche lui mollato per un tozzo di pane, anche lui senza quello charme che deve caratterizzare chi calca il Bernabeu.
14 milioni per Snejider, oggi non ci si compra neanche un terzino della primavera della Sanremese (con tutto il rispetto). Anche lui destinazione Inter, quella degli sfigati vero?
Fermi li, nessuno si muova, mica abbiamo finito, manca il gioiello.
Ed Eto’o? Tornata la memoria amici spagnoli?
Stavolta domanda a piacere: digitate uno a scelta tra Ibrahimovic ed Eto’o.
Vi vengono le lacrime vero? Anche a noi, ma dal ridere, a pensare che per Ibra (gran campione intendiamoci), i vostri amici del Barca ebbero la generosità di mandare a Milano Samuel Eto’o con in valigia una cinquantina di milioni di euro. Cinquanta piotte signori di As, non una pentola di paella!!
Cambiasso, Snejider Eto’o: se digitate questi tre nomi Google vi chiederà: “forse cercavi triplete dell’Inter 2010?”.
Si, amici spagnoli, proprio quello della semifinale con il Barca della remuntada abortita, quello con l’occhiolino di Piquet, quello di Ibra sostituito tra i fischi di San Siro mentre Eto’o, Cambiasso e Snejider dominavano.
Amici di AS, mai sfottere un italiano, ancor meno un italiano interista, specie di questi tempi. C’è da rimanerci male davvero.
Buenas noches, amigos de As… e se c’è qualcuno che deve abbassare la testa non è un interista.