Mercato Inter: tutti sanno tutto e sparano bombe. Sabatini ride, fuma e lavora

Mercato Inter: notizie a gogò sugli acquisti

Mercato Inter: è’ il calcio mercato, altro che la politica il regno incontrastato delle bufale.
Già molti che non sanno cosa dire tutto l’anno non esitano a mettere in giro voci clamorose, ovviamente prive di fondamento, su quell’acquisto o quella cessione.
Si riempiono le pagine, si titillano gli istinti dei tifosi, si guadagna (o si perde) qualche lettore o qualche click.
Ma quando apre il mercato vero, estivo o invernale non rileva, diventa davvero comico e talvolta insopportabile leggere.
Prendiamo l’Inter. Ovviamente in questi giorni tutti sanno tutto di Rafinha piuttosto che di Verdi, di Deulofeu, Ramires, Pastore, Mikitarian e Yanga Mbiwa. Figuriamoci se non poteva essere così.
Poi ovviamente, lanciando tante esche, qualcosa potrà pure restare nella rete, per suggellare il fatidico “io l’avevo detto”.

Ma erano tutti in Cina?

Pochi ammettono di non avere notizie certe. A loro va tutta la nostra stima perché l’onestà intellettuale è fatta anche e soprattutto di dichiarazioni di questo genere. Ne citiamo uno per tutti, Fabrizio Biasin.
E tutti ovviamente sanno quello che è successo nei giorni scorsi in Cina, quello che Sabatini e Zhang si sono detti, quanti soldi siano ( o non siano) a disposizione del mercato nerazzurro e cosa hanno mangiato a pranzo.
Tutti informatissimi, tutti strateghi.
Siamo convinti che Walter Sabatini e Piero Ausilio a leggere e sentire queste bombe, si stiano facendo delle risate clamorose.

Da Sabatini e Ausilio nessuna notizia, bene così

Almeno questo darà loro un po’ di buonumore. Nessuno di loro parla di mercato, nessuno parla di come stia andando la missione di Spalletti in Cina. E fanno non bene ma benissimo, sia nell’ ottica del rispetto dell’Uefa e del FFP ma soprattutto nell’ambito di una prudente gestione della comunicazione.
Si, perché a questi signori che sanno tutto e parlano e scrivono, occorre spiegare che se venisse fuori oggi che l’Inter può contare su una somma X messa a disposizione da Suning per puntare questo o quel giocatore, per una logica e semplice legge di mercato, quello che fino a ieri costava 10, da domani costerebbe 15 o 18.
E’chiaro il concetto? Abbiamo fatto frasi troppo lunghe e dobbiamo spiegare con altre parole? Speriamo di no.
Ci sono venti giorni di mercato davanti. Verrà il momento in cui la dirigenza nerazzurra farà capire, con i fatti ci auguriamo, le reali possibilità di investimento.
Fino a quel momento tutto, o quasi, è polvere portata dal vento.