Roberto Mancini torna sui due acquisti più discussi dell’Inter degli ultimi anni
Quasi 80 milioni spesi malamente. Roberto Mancini, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, torna sugli arrivi di Gabigol e Joao Mario, arrivi dettati dall’asse Kia-Suning e non avallati dall’allora tecnico nerazzurro.
“Gabigol era giovane, sarebbe stato meglio darlo subito in prestito. Joao Mario era identico a Brozovic. A me serviva altro. Una punta rapida, capace di attaccare le difese chiuse. Ma a quel punto erano già stati spesi i soldi e non si capiva chi decideva. C’era confusione”, ha spiegato oggi Mancini.