Trezeguet su Calciopoli
Torna a parlare di Calciopoli Trezeguet che nel 2005 e 2006 vinse due scudetti con la Juventus, poi cancellati dal giudice sportivo. La Gazzetta dello Sport ha riportato alcuni stralci della sua autobibiografia “Je suis TrezeGoal”, in cui ha ricordato la nota vicenda del 2006, una delle pagine più buie del calcio italiano. Il francese rivendica la paternità di quegli scudetti, sentendosi comunque campione d’Italia, nonostante la condanna della sua squadra alla Serie B e la revoca dei due scudetti. Una frecciatina all’Inter, a cui il giudice assegnò lo scudetto del 2006 a seguito delle condanne per illecito sportivo inflitte a Juventus e Milan.
Campione d’Italia
“Anche se decidono di toglierci i nostri ultimi due titoli in seguito allo scandalo Calciopoli, mi sento campione d’Italia 2005 e 2006, perché quello che è successo dietro le quinte non ha niente da vedere con quello che abbiamo compiuto in campo. Quei titoli sono meritati, nessuno ce li può togliere. Bastava guardare la formidabile squadra che avevamo! Non avevamo bisogno dell’aiuto degli arbitri per vincere. Quanto ai giocatori dell’Inter, non credo si sentano campioni d’Italia. Quell’affare è più burocratico che sportivo“.