Inter Roma: iniziamo a lucidare i pali di San Siro, Di Francesco sarà felice
Inter Roma, domenica big match
Inter Roma: quando si giocò l’andata all’Olimpico era ancora estate, le giornate lunghissime, molti tornarono dalle spiagge per vedere quel primo scontro tra nobili del campionato.
Il ritorno di domenica avrà tutt’altro clima, almeno dal punto di vista meteorologico. Sembra passata un’eternità da quel 26 agosto.
Nel frattempo l’Inter ha fatto in tempo prima a far sognare i suoi tifosi con una striscia entusiasmante nella quale il successo contro i giallorossi resta il ricordo più prezioso.
E poi a richiamarli tutti alla realtà, con un dicembre degno dell’Inter dello scorso anno.
Il ritornello di Francesco
Una sola cosa è rimasta immutata in questi lunghi mesi, il ricordo del mister giallorosso Di Francesco di quella sera.
Quei novanta minuti più recupero in cui nacque la favola dell’Inter solo fortunata, l’Inter amica dei pali.
Quei legni che, precisi come un Rolex, tornano costantemente nei discorsi di Di Francesco da cinque mesi a questa parte. In ogni commento al dopo gara della Roma torna il ritornello “quella sera…quei tre pali…la sfortuna…”
Quella sera la Roma fu un tantinello sfortunata, inutile negarlo. Ma non perse per i tre pali colti . Perse perchè dopo il vantaggio di Dzeko non seppe gestire il ritorno dei nerazzurri, perché non seppe contenere un Perisic ancora formato de luxe che mise palloni su palloni in mezzo all’area dopo essersi bevuto i laterali giallorossi.
E perse perché Mauro Icardi, su due di quei palloni, decise di far venire il mal di testa ad una difesa che riuscì a vederlo solo al termine della partita.
Lucidiamo i pali, hai visto mai…
Spalletti in questi giorni sarà un po’ più acido di sempre. Giocare con la sua ex squadra la partita forse non decisiva per il quarto posto ma di certo più importante di questi mesi gli darà un brivido particolare.
Sulla formazione il mister di Certaldo non ha certo bisogno dei nostri pareri.
Ma se potessimo dargli un consiglio, gli suggeriremmo di dare ordine ai custodi del Meazza di tirare a lucido i pali delle porte del Meazza, in modo che risplendano agli occhi degli attaccanti giallorossi e gli attirino come il canto delle sirene di Omero. Hai visto mai che la storia si ripeta? Chissà che ne pensa Di Francesco…