Rafinha: come interpretare la mossa del Barcellona?
Il calcio è davvero strano, talvolta.
Dopo ben 290 giorni di assenza, stasera il tecnico del Barca Valverde ha fatto scendere in campo Rafinha al 78mo del derby di Copa del Rei con l’Espanyol, sostituendo Denis Suarez.
Il ragazzo, come si sa, è al centro di una serrata trattativa tra Inter e Barca proprio in queste ore.
Il fair play tra club impone che di solito giocatori in procinto di trasferimento non vengano impiegati. Ciò proprio per preservarne l’integrità fisica ed evitare rischi di infortuni.
Proviamo a spiegarci l’atteggiamento del Barca.
Due possibili letture
Il fatto si presta ad una duplice interpretazione. La prima potrebbe essere quella di una dimostrazione di forza dei blaugrana nei confronti dell’Inter.
Un messaggio inviato come a dire “Rafinha sta bene, è in ottime condizioni.Dunque pagate secondo la nostra richiesta”.
Una seconda lettura potrebbe essere più benevola, anzi decisamente favorevole all’Inter.
Il giocatore potrebbe infatti essere stati schierato proprio a riprova della sua completa guarigione dopo il lungo infortunio che lo ha bloccato per oltre 8 mesi. Dunque, se si vuole, una possibile dimostrazione di serietà della società catalana nei confronti di quella nerazzurra che si appresterebbe a firmare un contratto con molti milioni quale diritto di riscatto.