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1 Inter Roma, l’andata è lontana2 Percorsi simili3 Anche i problemi societari sono analoghi4 Ora svoltiamoInter Roma, l’andata è lontana
Inter Roma: un girone fa nasceva l’Inter onirica, quella che ha riempito i sogni dei tifosi fino a dicembre. Quell’ultima mezz’ora all’Olimpico in quella calda serata d’agosto è ancora nei ricordi di tutti. Una buona Inter davanti ad un’ottima Roma per un’ora. Il vantaggio giallorosso di Dzeko, i pali colpiti dai giallorossi. Quando la squadra di DiFra iniziò a sentire il peso della fatica, fu Perisic a spaccare la difesa capitolina come un budino.
Perisic spaccava la legna e Icardi ne faceva pezzi d’arte. Due gol da antologia di Maurito, tra i più belli della stagione. E poi il colpo di grazia di Vecino. La squadra di Spalletti uscì dall’Olimpico in un mix di euforia per la vittoria e di sorpresa per quella prova di forza cui nessuno aveva creduto fino a pochi minuti prima.
Percorsi simili
Da quella sera le due squadre hanno avuto percorsi analoghi, con un’unica differenza. La Roma, derby a parte, è uscita sconfitta in tutti i big match con le dirette concorrenti per i primissimi posti. Stracittadina a parte anche per i nerazzurri, tre pareggi con Juve, Napoli e Lazio e la vittoria appunto all’Olimpico. Anche la tempistica è analoga. E’ stato dicembre il mese nero dell’Inter con le sconfitte con Udinese e Sassuolo ed i sofferti pareggi con Lazio e Fiorentina. Per la Roma, la debacle con l’Atalanta è stato l’ultimo passaggio a vuoto dopo la sconfitta con i Campioni d’Italia, i grigi pareggi con Sassuolo e Chievo. Se 40 giorni fa entrambe erano al vertice o nelle immediate vicinanze, oggi entrambe vedono da lontano la targa di Napoli e Juventus che continuano a correre come treni.
Anche i problemi societari sono analoghi
E anche sotto l’aspetto societario le similitudini non mancano. La più evidente è quella di essere le due società italiane più importanti ad essere stat colpite dagli effetti del FFP. Se l’Inter non ride, la Roma ha le lacrime agli occhi. I vincoli di bilancio si fanno sentire per entrambe. L’ Inter è alle prese con la “finanza creativa” per fare mercato, la Roma probabilmente sarà costretta già ora a gennaio a qualche partenza dolorosa.
Ora svoltiamo
Domenica sarà il momento giusto per porre fine a tutte queste analogie. Non sarà decisiva la gara del Meazza ma di certo sarà la più importante dall’inizio della stagione. La Roma è a tre punti con una gara in meno ed il recupero con la Samp a Marassi non è una passeggiata di salute. Raddoppiare il distacco domenica sera metterebbe sulle spalle degli uomini di Di Francesco una pressione enorme per le gare successive. Allo stesso tempo una prova convincente dei nerazzurri di fronte al proprio pubblico, che ancora una volta gremirà San Siro, sarebbe l’occasione per lasciarsi alle spalle il brutto periodo decembrino e tutte le polemiche che ne sono conseguite. Al di là dei tre punti fondamentali per la corsa al quarto posto sono troppi gli aspetti per cui sarà fondamentale strappare il bottino pieno domenica sera. Ricordando quella sera dello scorso agosto, i pali, la vittoria e tutto quello che ne conseguì.