Le parole di Paolo Condò
Inter Roma | Dagli studi di Sky Sport 24 Paolo Condò, giornalista di Sky ed ex direttore della Gazzetta dello Sport fà il punto sul posticipo di stasera. La gara tra Inter e Roma ha assunto, secondo Condò, una rilevanza importante per il proseguio del campionato di entrambe le squadre. Da una parte c’è l’Inter che ha totalizzato solo 3 punti nelle ultime 5 gare di campionato, frutto di 3 pareggi. Dall’altra c’è la Roma in lieve flessione e con la vittoria che manca da un pò anche in casa giallorossa. Le due squadre stasera sono chiamate a dare vita ad una gara che potrebbe dire molto sul resto del campionato, precisamente riguardo alla corsa Champions. Con la Lazio che vola e che, ricordiamo, ha ancora una partita in meno, serve una vittoria ad entrambe. I 3 punti in palio in questo posticipo a fine campionato potrebbero essere fondamentali.
Le parole di Paolo Condò
“È diventata una partita importantissima. Per quanto riguarda il mercato, mentre da una parte nell’Inter vengono aggiunti dei giocatori, poi vedremo effettivamente quale sarà il loro influsso sulla stagione nerazzurra, comunque un certo grido di dolore di Spalletti è stato ascoltato. Rafael Alcantara, Rafinha altro giocatore che siamo molto curiosi di vederlo all’opera, nasce come giocatore di grande talento. Dall’altra parte è stata molto opportuna la precisazione di Monchi”.
“C’è una frase di Spalletti che ha ripetuto diverse volte e che mi colpisce sempre di più: quando parla di mercato, lui da una parte ha fatto presente che i patti erano altri e che quindi si aspettava qualche acquisto. Però, dall’altra lui non manca mai di dire non parliamone troppo perché non vorrei mancare di rispetto a quelli che hanno pedalato qui fino ad ora. È una frase figlia dell’ambiente interista che Spalletti ha compreso, ricordando anche le passate stagioni, quando arrivava il momento nel quale persi alcuni obiettivi, la squadra chiudeva la luce. Credo che Spalletti abbia questo timore. Abbia il timore che svanito un po’ l’effetto lottiamo per lo scudetto, tema che la squadra un po’ si sieda. Quindi continua ad accarezzare i giocatori che aveva per farli sentire importanti”.