Inter Roma, pericolo giallorosso a ‘San Siro’. Nei precedenti, è accaduto solo…

Inter Roma, il dato che richiede attenzione

Inter Roma è una di quelle partite in cui la noia, raramente, l’ha fatta da padrone. Da quando siamo entrati nel nuovo millennio, le due squadre si sono affrontate 28 volte a ‘San Siro’, tra campionato, coppa Italia e Supercoppa Italiana. Solamente in due occasioni, si è registrato il risultato 0-0, il 26 ottobre 2003 ed il 17 settembre 2011, entrambi i match validi per il campionato.

L’attacco giallorosso

Nei 28 precedenti disputati dal 1° gennaio 2000 fino ad oggi in casa dell’Inter, i nerazzurri hanno mantenuto la proprio porta inviolata solo sei volte. Per cinque volte l’Inter non ha preso goal in campionato, mentre in Coppa Italia è accaduto solamente in un match. In ben 22 incontri, la Roma ha segnato almeno una rete a ‘San Siro’. La squadra di Di Francesco è riuscita a segnare 3 reti in un incontro giocato a Milano contro l’Inter in ben 10 occasioni. Un dato che dimostra quanto sia pericoloso l’attacco della Roma nella storia dei confronti contro l’Inter.

Difesa nerazzurra pronta

Questa sera, la retroguardia dell’Inter è attesa da una prova importante e difficile allo stesso tempo. Il pericolo giallorosso è presente, ma se analizziamo i dati di questa stagione, è meno pericolo del solito. Partiamo dalla difesa dell’Inter, terza miglior difesa della serie A, terza miglior difesa casalinga del torneo. Togliendo ai nerazzurri le tre reti subite contro l’Udinese e le due reti incassate contro la Sampdoria, l’Inter avrebbe la miglior difesa interna con solo tre reti subite in otto match giocati a ‘San Siro’. Guardando in casa giallorossa, in questa stagione l’attacco non sta fornendo grandi numeri, con 30 reti segnate in 19 partite. Tra i club d’alta classifica, la Roma è quella con l’attacco peggiore. Fuori casa, i giallorossi hanno segnato 13 reti in otto partite, numeri non entusiasmanti. Questa sera, l’obiettivo sarà non lasciare spazi agli esterni giallorossi, in modo da bloccare i rifornimenti per Dzeko e limitare le conclusioni con l’avversario che rientra all’interno e conclude a rete.