Brozovic-Inter, negato il prestito al Siviglia. Spalletti ha una nuova idea

Brozovic: futuro da decifrare

Marcelo Brozovic è stato vicinissimo alla cessione, il Siviglia lo aveva seguito a lungo, ma in casa Inter sorgono nuove idee. L’ingresso del croato nel match contro la Roma ha cambiato l’inerzia della gara, infatti, i nerazzurri con Gagliardini trovavano enormi difficoltà nel gestire palla e nel creare occasioni per recuperare il gol di svantaggio. Spalletti ha puntato sulla capacità di palleggio del croato per dare una svolta alla gara, terminata poi 1-1,con il gol di Vecino su assist dello stesso Brozovic.

Il tecnico di Certaldo potrebbe riproporre  l’ex Dinamo Zagabria nella parte  centrale del campo e, se non dovessero arrivare degni sostituti, modificare il modulo di gioco e di conseguenza creare più densità nella zona mediana. Nelle ultime uscite, i nerazzurri peccavano nel momento in cui ,dopo recuperata la palla, era necessario  ribaltare velocemente  l’azione. Lo spostamento di Borja Valero in mediana con due mezzali accanto ha portato i suoi frutti e  proprio nel match contro i giallo-rossi, sono state create molte azioni da gol che solo uno splendido Alisson ha vanificato.

Nel frattempo, la dirigenza interista ha chiuso ad una richiesta di prestito per chi fosse interessato a Marcelo Brozovic, e ha dichiarato di cedere il calciatore solo per un’offerta cash a titolo definitivo.

Cambiasso dice la sua sulla rosa nerazzurra

Un eroe del Triplete fa il punto sulla rosa dell’Inter e boccia definitivamente Brozovic e Joao Mario. Afferma inoltre:

Alla fine, per l’Inter il pareggio va anche stretto, soprattutto per quello che ha creato nel secondo tempo. Nel primo, invece, ha fatto poco. Rafinha? Il discorso che fa Spalletti è relativo al non caricare di pressioni il giocatore. Non si parla di condizione fisica, ma di metterlo in condizione di giocare bene per la squadra. Sturridge? Molto dipende dalla somma del prestito, se dovesse costare 4-5 milioni allora inizierebbe a essere un numero importante. Ora ci sono Joao Mario e Brozovic, parliamo di due giocatori inadeguati. Un anno fa erano cinque o sei, prima ancora erano dieci o dodici. Qualcosa sta cambiando all’Inter, serve tempo“.

Il futuro di Marcelo Brozovic è, dunque, da decifrare ma non è esclusa un’ennesima occasione che Spalletti potrebbe concedergli con una leggera variazione del modulo di gioco.