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1 Inter tra le big d’Europa2 La classifica stilata da Deloitte3 Boom grazie a Suning4 Adesso viene il difficileInter tra le big d’Europa
L’ Inter è tornata tra le big d’Europa, grazie agli introiti commerciali generati dall’immenso lavoro di Suning. Ne ha parlato il Corriere dello Sport in edicola oggi. Ecco i dettagli riportati dal quotidiano romano: “L’Inter è tornata ad alzare la voce nella classifica dei fatturati. Manchester United, Barcellona e Real Madrid rimangono distanti anni luce, ma grazie all’arrivo di Suning il club di corso Vittorio Emanuele ha dato un segnale importante e ora è il secondo della Serie A alle spalle di una Juventus che per il momento rimane comunque lontanissima”. Si tratta di un risultato enorme, considerando i numeri degli scorsi fatturati.
La classifica stilata da Deloitte
L’ Inter è presente nella “Money League“, ovvero la classifica dei 20 club più ricchi al mondo, precisamente al 15º posto. La Juventus è in 10ª posizione, prima tra le italiane. Le altre posizioni raccontano di un netto dominio di squadre della Premier League, con 5 club piazzati nella top ten. Al primo posto c’è il Manchester United, seguito dal Real Madrid. Sul gradino più basso del podio troviamo il Barcellona.
Boom grazie a Suning
L’ Inter ha migliorato notevolmente la sua situazione finanziaria grazie agli sforzi di Suning. Ecco i dettagli che ha rivelato il Corriere dello Sport: “Il club nerazzurro ha ricevuto una spinta decisiva dai contratti di sponsorizzazione firmati con il gruppo di Nanchino che ha “rinominato” la Pinetina e il centro delle giovanili oltre a mettere il proprio logo sulle maglie da allenamento, ma importanti sono stati anche i soldi arrivati dall’accordo di co-branding per i prodotti elettronici e dalle Academy in Cina”. Tutte queste operazioni hanno permesso “ai ricavi commerciali di crescere di 75,2 milioni ovvero un +137% che ha permesso al club di Suning di passare dai 179,2 milioni (diciannovesimo posto) del 2015-16 ai 262,1 milioni della scorsa stagione (quindicesimo posto)”.
Adesso viene il difficile
Questi risultati lasciano l’Inter più che tranquilla nell’immediato. Il Corriere dello Sport però rivela che già nel prossimo anno non sarà così “facile” ottenere questi risultati. Ecco il perché: “Nel 2017-18 non potranno essere iscritti a bilancio i “bonus” alla firma già contabilizzati nel passato esercizio e perché ci sarà un decremento importante della cifra in arrivo dalla Nike (il “crollo” è conseguente alla mancata partecipazione alla Champions per la sesta stagione di fila)”. La società nerazzurra però, con l’aiuto di Suning, è già a lavoro per trovare una soluzione a questo. A tal proposito, il quotidiano romano ha spiegato: “L’Inter va a caccia di un accordo simile a quello per i prodotti elettronici sempre in Cina, spera di introitare i ricchi premi previsti dai contratti con Suning (soprattutto in caso di qualifi cazione alla Champions i bonus sono… pesanti) e conta di avere più ricavi anche dalla Lega. Il resto poi lo dovranno fare i 250 milioni di iscritti alla piattaforma di vendita on line di Suning (sono acquistabili lì tutti i prodotti a marchio Inter)”. Insomma Suning è sempre al lavoro per regalare un futuro stabile e roseo alla società nerazzurra.