Cordoba-Inter, l’ex difensore garantisce su Zhang. Poi Spalletti..
Cordoba non dimentica mai i nerazzurri
Ivan Ramiro Cordoba ha sempre l’Inter nel cuore, anche quando rientra nella sua Medellin, con progetti relativi alla società “Inter-Forever in Colombia”. Il momento è sempre quello giusto per parlare dei colori che lo hanno reso celebre e le parole spese non sono mai banali.
Il colombiano è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport concedendo una lunga e intensa intervista. Questi i temi trattati:
INTER FOREVER – “Abbiamo coronato un sogno, ci riconoscono come una famiglia: trasmettiamo passione e senso famigliare”.
MOMENTO NERAZZURRO – “Dopo un grande avvio di campionato era normale che si sarebbe creata una certa aspettativa. Questo periodo però ci sta, è nella normalità. Prenderei di buono la regolarità che certifica la bontà del lavoro quotidiano. La squadra è coerente. Ciò che non deve mai mancare è la voglia di lottare”.
SPALLETTI – “Certo, l’allenatore ha qualità indiscutibili. E può lavorare con una base dirigenziale solida. Ed è fondamentale. Alla fine però serve che i giocatori si applichino sempre e in questo va detto che la rosa nerazzurra ha elementi svegli e regolari”.
SPAL E CROTONE – “Mentalmente sono le gare più complicate perché entri in campo sapendo che giochi solo per i tre punti. Sono due opportunità per dimostrare che si vuole qualcosa di importante”.
SCUDETTO – “Se vesti la maglia dell’Inter, non puoi assistere. Devi fare di tutto per entrarci”.
CHAMPIONS – “Bisogna sempre puntare in alto, può essere pericoloso voltarsi”.
SKRINIAR – “Sorpreso della maturità con cui ha affrontato il Meazza. E colpito dalla qualità: rende semplici cose che non lo sono”.
GRANDE INTER – “Ci vuole tempo per creare una base solida, anche la storia ce lo ricorda. Però quando hai una proprietà come la famiglia Zhang ti devi solo preoccupare di allenarti e giocare bene. Il tifoso dell’Inter si aspetta che tu dia l’anima per quella. Poi è in grado di capire qualsiasi cosa”.
Fonte_Gazzetta dello sport