(GdS) E’ mancato, nella notte, Azeglio Vicini ex CT della Nazionale
Nella notte, a Brescia, è mancato Azeglio Vicini
L’ex CT della nazionale Azeglio Vicini è mancato, nella notte. Nato a Cesena il 20 marzo del 1933 avrebbe compiuto 85 anni il prossimo venti marzo.
E’ mancato, nella notte, Azeglio Vicini. E’ stato trovato nella sua abitazione di Brescia in Via Aldo Moro. Era stato il CT della Nazionale dal 1986 fino ad Italia ’90 nella quale competizione arrivò terzo dopo la sconfitta in semifinale contro l’Argentina e la vittoria ai danni dell’Inghilterra nella finalina. Passò il testimone della nazionale, in seguito, ad Arrigo Sacchi dopo le prime sei gare delle qualificazioni agli Europei del 1992.
La carriera di Azeglio Vicini
Dopo avere militato nel Vicenza e nella Sampdoria, arrivò al Brescia nel 1963, dove giocò fino al 1966, prima di intraprendere la carriera di allenatore. Rimase sulla panchina delle Rondinelle fino al 1968. Dal 1975 al 1986 allenò le nazionali giovanili dell’Italia. Un anno alla guida dell’U23. I successivi dieci anni, invece, li passò alla guida dell’Italia U21 con la quale guadagnò per tre volte i quarti di finale ed una la semifinale, prima di lasciare il testimone a Cesare Maldini. Tra il 1986 e il 1991 fu alla guida della Nazionale, con cui visse l’avventura di Italia 90, conclusa al terzo posto dopo la sconfitta in semifinale contro l’Argentina e la vittoria contro l’Inghilterra nella finalina.