Di Canio: “L’Inter gioca con paura. Anche Spalletti ha le sue colpe”
Di Canio critica Spalletti
Paolo Di Canio analizza il momento negativo che sta passando l’Inter di Luciano Spalletti, il quale non è esente da colpe. Intervistato durante la trasmissione “The Club” in onda su Sky Sport, l’ex calciatore di Lazio e Milan no usa giri di parole sui responsabili della crisi di risultati dell’Inter. I giocatori dopo una serie di risultati negativi hanno perso entusiasmo e giocano con paura. Spalletti viene criticato per essersi affidati a calciatori che non hanno la giusta personalità per gestire le pressioni inevitabili quando si indossa una maglia prestigiosa come quella nerazzurra.
Le sue parole
“Forse si sono create aspettative troppo alte e l’ambiente non è stato bravo nel tutelare i tifosi da queste stesse aspettative. Spalletti è stato onesto nel dire che deve essere lui a trovare la soluzione, dato che ha ammesso di aver scelto lui quei giocatori. A questa squadra manca personalità, molti si nascondono invece di farsi dare la palla. Si fanno scelte sbagliate con la palla fra i piedi, si gioca con paura. L’entusiasmo che c’era prima si è sgretolato, sono venute fuori le carenze, questi giocatori non possono rimanere in quelle zone di classifica. Spalletti ha le sue colpe, perché ha scelto dei giocatori che non possono stare a quel livello. Perisic? Già in Germania faceva così: quest’anno ci siamo illusi, dopo delle partite alla grande è tornato quello di prima. Spalletti ha sbagliato anche delle scelte con Ranocchia e Santon, le ha fatte con superbia pensando di poterli recuperare totalmente. Alla fine le loro certezze si sono sgretolate. Se dovesse continuare questo precipizio a fine stagione potrebbe definirsi la sua situazione. Ha dato autorità e cultura del lavoro, ma i giocatori non hanno costruito minimamente l’empatia di altri gruppi, come quella del Napoli”.