Indice dei contenuti
1 Beppe Bergomi intervistato dal Corriere dello Sport sulla corsa Champions2 Bergomi, si ricorda una lotta per la Champions così equilibrata?3 Qualcuna delle inseguitrici di Lazio, Inter e Roma può sognare una rincorsa alla Champions?4 A chi pensa?5 Tra le tre adesso in corsa per la Champions quella che sta peggio sembra l’Inter.6 Due mesi fa era difficile immaginare che Icardi e compagni imboccassero un simile tunnel.7 La ripresa delle coppe europee può essere un fattore?8 Finiamo con un pronostico: chi parteciperà alla prossima Champions tra Lazio, Inter e Roma?Beppe Bergomi intervistato dal Corriere dello Sport sulla corsa Champions
Sette trofei con la maglia nerazzurra (1 scudetto, 3 Coppa Uefa, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa italiana), il mondiale dell’82 vinto a 19 anni. Beppe Bergomi ha scritto alcune pagine nella storia del calcio italiano, ora però lo vive da commentatore ed analista. Ecco l’analisi sulla corsa Champions
Dopo un girone d’andata ai 200 all’ora le tre squadre in lotta per il terzo e quarto posto hanno visibilmente rallentato. Inter, Roma e Lazio stanno attraversando un momento difficile e nessuna riesce a prendere il largo. Occhio, però, alle inseguitrici
Bergomi, si ricorda una lotta per la Champions così equilibrata?
“Purtroppo da qualche anno non avevamo più quattro posti in Champions e, anche se la memoria può tradirmi, non ricordo tre squadre così vicine tra loro e tanto staccate rispetto alle inseguitrici. Il quarto posto questa stagione ha un grande valore e mi aspetto che andranno avanti così fino alla fine.”
Qualcuna delle inseguitrici di Lazio, Inter e Roma può sognare una rincorsa alla Champions?
“Se davanti continuano ad andare così piano, basta poco per rientrare. Soprattutto in caso di un filotto di 4-5 vittorie da parte di chi insegue.”
A chi pensa?
“Al Milan per il suo blasone: se avesse vinto a Udine… Occhio però anche alla Sampdoria, perché gioca un bel calcio, e l’Atalanta perché, nonostante sia ancora in corsa in Coppa Italia e l’Europa League, ha Gasperini che è uno specialista nei finali di campionato in volata.”
Tra le tre adesso in corsa per la Champions quella che sta peggio sembra l’Inter.
“Dietro al crollo dei nerazzurri non c’è un problema fisico, ma qualcosa di mentale. Si tratta di una situazione difficile da spiegare da fuori, ma anche quando sei dentro in situazioni del genere non sai come intervenire. Forse deve semplicemente passare il momento no.”
Due mesi fa era difficile immaginare che Icardi e compagni imboccassero un simile tunnel.
“Sono un estimatore di Spalletti e, anche se la sua squadra non giocava neppure nel suo momento migliore un ottimo calcio, fino a inizio dicembre avevo sempre visto un’Inter viva, in partita contro qualunque avversario e soprattutto con un’energia diversa. Adesso invece i nerazzurri sembrano impauriti, intimiditi contro chiunque e non danno mai la sensazione di poter segnare. Se non avessero mantenuto una discreta tenuta difensiva, la classifica sarebbe ancora peggiore… Devono ritrovare il senso di identità e quei valori nerazzurri sui quali Spalletti aveva puntato da luglio in poi.”
La ripresa delle coppe europee può essere un fattore?
“La Lazio ha l’Europa League e la Coppa Italia, la Roma la Champions, l’Inter… niente, ma secondo me le coppe non portano via energie, ma anzi ti danno autostima e permettono a tutta la rosa di giocare. In questo finale di stagione saranno fondamentali la tenuta mentale e il saper reagire ai momenti difficili.”
Finiamo con un pronostico: chi parteciperà alla prossima Champions tra Lazio, Inter e Roma?
“A inizio stagione avevo detto Inter e Roma e lo confermo.”