Brozovic come Balotelli
Vedi Brozovic e pensi a Balotelli. Così diversi eppure così eguali come più non si potrebbe. Gente cui il Cielo ha fatto un regalo non da poco, un talento nei piedi da sfruttare per diventare un idolo della gente senza sbattersi più di tanto. Se il talento lo hai nella testa dovrai comunque farti largo nella vita con lo studio “matto e disperatissimo” come lo definiva Leopardi. E nonostante ciò, magari nessuno riuscirà ad innamorarsi delle tue idee, della tua arte, nonostante l’impegno profuso. Ma se lo hai nei piedi il sacrificio è limitato. Puoi lavorare un quarto di un impiegato , guadagnare in un mese quello che lui guadagna in 10 anni ed essere riconosciuto, amato, invidiato da milioni di persone.
Talento, ma anche intelligenza e sacrificio
Quando talento e intelligenza si fondono nascono campioni, fuoriclasse o comunque personaggi di rilievo nel mondo del calcio e dello sport in generale. Pensare che la sola abilità pedatoria possa portarti e mantenerti a lungo su podio della vita anche in assenza di una dose media di raziocinio, di sacrificio e di disponibilità verso il prossimo è una bestemmia. Che Brozovic sia un ottimo giocatore è fuori di dubbio. Ma non ha ancora capito la fortuna che ha avuto di capitare in una squadra di grande blasone ma alla ricerca di sé stessa da anni come l’Inter. Una persona con la giusta consapevolezza avrebbe fatto di tutto per compiere quel passo in avanti che lo avrebbe reso leader del gruppo.
Tempo sprecato, tempo finito?
Marcelo no, in questi due anni e mezzo si è concesso al calcio, all’Inter e agli interisti con la stessa voglia con cui una primadonna dello star sistem si concede alle folle. Un’apparizione ogni tanto, con quel fastidio mal dissimulato per ciò che viene vissuto come una punizione necessaria. E con l’atteggiamento di colui al quale tutto è dovuto da parte dei compagni, nonostante i suoi errori banali e quella indolenza manifestata con il gesto di ciondolare la testa diventata ormai un cult per il giornalismo sportivo. Con tutta probabilità domani Spalletti darà a Brozovic un’altra possibilità. A 26 anni ormai il croato dovrebbe aver capito come va il mondo e come va il calcio. E’ ancora in tempo per riprendersi l’Inter? Forse si, ma di tempo ne ha già perso tanto. Qualcuno ha detto “non buttare via il tempo o il tempo butterà via te”. Qualcuno lo spieghi a Brozovic …