Simoni parla dell’episodio del 1998
Luigi Simoni, ex allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni de Il Roma, ritornando sulla vicenda arbitrale che ha caratterizzato il suo periodo sulla panchina nerazzurra.
Le parole dell’ex tecnico
“Se la tecnologia fosse esistita anche allora, quella partita sarebbe andata diversamente e magari anche l’esito di tutto il campionato. Fu un peccato, ripenso sempre a quell’episodio. Purtroppo andò così. Di sicuro, con l’introduzione del VAR tutti noi abbiamo pensato almeno una volta: “Ah, se ci fosse stato anche nel 1998…”. Non avremmo avuto la garanzia assoluta di vincere il campionato, ma almeno potevamo giocarcela”.
Era il 26 aprile del 1998, Juventus ed Inter si giocavano lo scudetto al Delle Alpi, i bianconeri hanno un punto di vantaggio sui nerazzurri. La gara regala poche emozioni nei primi minuti, sino al vantaggio juventino grazie ad un’azione magistrale di Alex Del Piero, che batte Pagliuca e il disperato intervento di Colonnese. Sul finale del primo temo Ronaldo, con un grandioso inserimento, si incunea nella difesa avversaria, ma il suo diagonale sfiora il palo.La partita è sempre più nervosa. Al 25′ esimo del secondo tempo succede praticamente di tutto. Ronaldo in velocità raccoglie la sponda di Zamorano, tocca il pallone saltando Iuliano che lo stende in area di rigore, per Ceccarini non è fallo, sul ribaltamento di fronte West manca l’intervento e colpisce Del Piero. Calcio di rigore per la Juventus. Si scatena un vero e proprio putiferio. Simoni espulso e giocatori nerazzurri che protestano con il direttore di gara. Dopo tre minuti si batte il calcio di rigore. Del Piero calcia, ma si ipnotizza davanti al gatto di Casalecchio. Espulso anche Ze Elias per una gomitata. Termina per 1 a 0 per la Juventus, che poi vincerà lo scudetto. I nerazzurri alzeranno sotto il cielo di Parigi la Coppa Uefa.