Inter: Lazio schiantata, torniamo a volare

Inter Bologna: Lazio ancora sconfitta, il terzo posto è lì

La Lazio subisce il terzo Ko consecutivo a Napoli. Dopo il vantaggio iniziale che aveva illuso la squadra capitolina, Callejon ha rimesso la gara in equilibrio alla fine del primo tempo. Nella ripresa solo ed esclusivamente Napoli. Tre sventole dei ragazzi di Sarri e Juventus di nuovo alle spalle dei partenopei.
Ad essere cattivi ci sarebbe da chiedersi perché si parli di crisi dell’Inter ma non di quella della Lazio. Zero punti e 8 gol subiti nelle ultime tre partite parlano chiaro.

Guardiamo a noi

Ma l’Inter deve guardare a sé stessa, non è in condizione di fare troppe discussioni sul rendimento degli avversari. Dopo oltre due mesi tornare alla vittoria con il Bologna è d’obbligo, per chiudere questo incredibile filotto di delusioni e per agguantare quel terzo posto che farebbe tornare un po’ di tranquillità e di consapevolezza in tutto l’ambiente. Polemiche e mancanza di vittorie si autoalimentano in un circolo vizioso che occorre fermare in ogni modo fin da domani. L’assenza di Icardi si farà sentire senza ombra di dubbio. Anche per questo la squadra dovrà dimostrare di saper applicare in campo le parole di Spalletti che ha detto che “le famiglie si rinforzano nei momenti difficili”. Anche al Bologna mancherà una pedina fondamentale dell’attacco, quel Verdi che all’andata ci fece vedere tutti i sorci di quel colore. Ci sarà invece Rodrigo Palacio, con il suo indimenticato codino, a cercare di dare un dispiacere ai suoi vecchi compagni e tifosi.

La probabile formazione

Davanti ad Handanovic, Cancelo dovrebbe tornare dopo la panchina di domenica scorsa, probabilmente sulla fascia destra mentre a sinistra dovrebbe esserci D’Ambrosio. Se Skriniar e Miranda sono intoccabili, la linea mediana dovrebbe vedere la conferma di Vecino e Borja Valero. Brozovic potrebbe avere un’altra chance per giostrare dietro ad Eder e cercare con lui gli scambi nello stretto per verticalizzare a andare ad attaccare l’area avversaria con più intensità di quanto avvenuto nelle ultime occasioni. Anche Perisic dovrebbe essere della gara, mentre sull’altra fascia non stupirebbe un turno di riposo per Candreva per l’inserimento di Karamoh dall’inizio. Tutti questo in attesa di vedere di nuovo in campo Rafinha, magari per uno spezzone più lungo di gara.