(Corsera) La carta in più dell’Inter parte dalla panchina, si chiama Rafinha

Rafinha non sarà titolare perché non può reggere 90′

Spalletti sa di avere un giocatore estremamente qualitativo e capace di fare la differenza. Sa anche, però, che questo giocatore non può già giocare novanta minuti da titolare e quindi lo fa accomodare in panchina. Rafinha, però, è pronto a usare questi sprazzi per guadagnarsi il posto

Contro il Bologna sarà assente Mauro Icardi a causa del fastidio che aveva sentito prima della gara di Crotone. Per questo sarà Eder a partire da titolare con alle spalle il tridente formato da Candreva, Brozovic e Perisic. Se, però, la gara dovesse essere più complicata del previsto in panchina per i nerazzurri c’è Rafinha. L’ex Barcellona ha molta qualità ed un cervello creato per pensare calcio. Appunto per questo il brasiliano sarà fondamentale a partita in corso per dare quel qualcosa in più, in caso di partita bloccata.

Cosa può aggiungere Rafinha

Al momento in cui il brasiliano dovrà entrare in campo i giocatori che potrebbe sostituire sono principalmente Candreva e Brozovic. Al Barcellona, infatti, più di una volta è stato impiegato su una corsia, nonostante il suo ruolo preferito sia più accentrato. In caso di cambio “ai danni” di Brozovic l’Inter sarebbe obbligata a restare sul 4231 perché Rafinha nel 433 potrebbe solo fare l’esterno: non ha gamba a sufficienza per tenere tutto il campo in entrambe le fasi.