ESCLUSIVA | Nebuloni: “Skriniar e non solo tra i possibili addii in estate…”

Indice dei contenuti

1 Massimiliano Nebuloni svela qualche retroscena del mondo Inter1.0.1 Nebuloni, riavvolgiamo il nastro di questa settimana interista e torniamo alla sostituzione di Brozovic e al suo applauso al pubblico del Giuseppe Meazza che lo stava fischiando. Come giudica quest’espisodio?1.0.2 Il giorno di San Valentino, su Instagram, ha però postato la fotografia del figlio con la maglia dell’Inter. Come definisce questa “mossa”?1.0.3 Le sembra una ricostruzione fedele o magari è stata un po’ ingigantita?1.0.4 Mercoledì è poi toccato a Skriniar finire al centro del dibattito mediatico. Lo slovacco è davvero sul piede di partenza dopo quella maxi offerta ricevuta a gennaio?1.0.5 Mancano poco più di 24 ore all’insidiosa trasferta di Genova. Sarà la prima partita di Rafinha titolare?1.0.6 Perisic e Icardi invece ci saranno a Marassi?Massimiliano Nebuloni svela qualche retroscena del mondo Inter

Brozovic? Si sente bersagliato dai tifosi dell’Inter, però lui poteva risparmiarsi quel gesto e alcuni comportamenti indisponenti”. Non solo. “Una parte dello spogliatoio chiede di dare la fascia a Miranda? Mi pare un qualcosa di ingigantito”. E infine. Skriniar? Insieme a Perisic e Icardi è fra quelli che l’Inter rischia di perdere la prossima estate…”.

Questi tre concetti sono stati fissati da un giornalista che il mondo a tinte nero e azzurre lo conosce molto bene, vivendolo ogni giorno: Massimiliano Nebuloni, “da una vita” inviato di Sky Sport al seguito dell’Inter. Cronista puntuale e preciso nonché osservatore attento, Nebuloni ha concesso quest’intervista esclusiva a poche ore dalla sfida contro il Genoa: “Icardi e Perisic? Saranno fra i convocati, ma è improbabile vederli titolari…”.

Nebuloni, riavvolgiamo il nastro di questa settimana interista e torniamo alla sostituzione di Brozovic e al suo applauso al pubblico del Giuseppe Meazza che lo stava fischiando. Come giudica quest’espisodio?

Brozovic si sente bersagliato dai tifosi dell’Inter, ma lui poteva risparmiarsi quel gesto e soprattutto poteva evitare, in quest’ultimo periodo, alcuni atteggiamenti indisponenti. Come avrebbero dovuto reagire, tempo fa, allora, Ranocchia e Nagatomo dopo le critiche che ricevevano? Il tifoso interista, ogni tanto, ha bisogno di un capro espiatorio. Adesso tocca a Brozovic. Ma, ripeto: alcuni suoi atteggiamenti (anche nello spogliatoio) sono discutibili. Diciamo che il croato, ultimamente, non sta facendo nulla per farsi volere bene.

Il giorno di San Valentino, su Instagram, ha però postato la fotografia del figlio con la maglia dell’Inter. Come definisce questa “mossa”?

Il rapporto tra Brozovic e la tifoseria è ormai compromesso e non basta questa mossa sui social per ricomporlo.

L’inizio di settimana è stato poi caratterizzato dalla notizia, pubblicata da La Repubblica e ripresa da molti siti del mondo Inter, di una sorta di “ammutinamento”: alcuni giocatori avrebbero chiesto di togliere la fascia di capitano a Icardi per darla a Miranda.

Le sembra una ricostruzione fedele o magari è stata un po’ ingigantita?

Mi appare un po’ ingigantita. Fu Mancini a dare la fascia a Icardi e da quel momento non sono mancati i rumors intorno all’argentino. Probabilmente qualcuno non ha gradito quella scelta, ma non dimentichiamoci che Icardi non è andato a puntare la pistola a nessuno per ottenerla. L’Inter, nella sua storia recente, ha anche avuto personaggi come Beppe Bergomi e Javier Zanetti che hanno indossato quella fascia e hanno interpretato diversamente quel ruolo. Ma, ripeto: mi pare una forzatura quella intorno a Icardi. Già ai tempi di Lijaic e Jovetic si parlava di uno “schieramento” contro l’argentino, ma non c’era nulla di vero. Certo, Icardi non viene aiutato dalla sua esposizione sui social, nè da quella della sua compagna/agente Wanda Nara.

Mercoledì è poi toccato a Skriniar finire al centro del dibattito mediatico. Lo slovacco è davvero sul piede di partenza dopo quella maxi offerta ricevuta a gennaio?

Indubbiamente lui, non dimentichiamoci di Perisic e Icardi, è fra i giocatori che l’Inter rischia di perdere in estate. D’altronde si è rivelato davvero un grande calciatore e inevitabilmente molti club europei gli hanno messo gli occhi addosso. Però, l’Inter non può, se vuole tornare ad essere altamente competitiva anche in Europa, vendere i suoi “pezzi migliori” e rifondare ogni volta. Non resta che capire cosa vorrà fare la società: se con Skriniar vorrà, cioè, ottenere una plusvalenza oppure no.

Mancano poco più di 24 ore all’insidiosa trasferta di Genova. Sarà la prima partita di Rafinha titolare?

Personalmente l’avrei fatto giocare subito già contro il Bologna, poi Spalletti ha scelto diversamente e, alla fine, la partita l’ha decisa proprio Karamoh. Rafinha è oramai da un mese che si allena con i compagni, il problema fisico è superato e, quindi, bisognerà vedere cosa succederà sabato sera. Ma Rafinha è un giocatore molto importante, che ha portato e sta portando entusiasmo in una squadra che, dopo le apparizioni di Ferrara contro la Spal e in casa contro il Crotone, era apparsa un po’ molle. 

Perisic e Icardi invece ci saranno a Marassi?

Giovedì si sono allenati ancora a parte, oggi è giornata di rifinitura… Non essendosi allenati nemmeno una volta in settimana con i compagni è improbabile vederli titolari sabato sera contro il Genoa.

RINGRAZIAMO MASSIMILIANO NEBULONI PER LA DISPONIBILITÀ!
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