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Genoa Inter | (Live) Conferenza stampa Luciano Spalletti

Indice dei contenuti

1 Il live della conferenza stampa di Spalletti2 Segui con noi la diretta live della conferenza3 INIZIO CONFERENZA4 Nelle ultime settimane del mercato di gennaio si è parlato della cessione di Eder, ora è rimasto ed ha segna due gol e in due partite, lo consideri un nuovo acquisto? e poi, ti fà sorridere che aspettavi di non parlare più di mercato e invece si continua a parlarne?Il live della conferenza stampa di Spalletti

Genoa Inter | Luciano Spalletti alle 15 entrerà in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti, in vista della partita contro il Genoa.

Segui con noi la diretta live della conferenza

La conferenza è leggermente in ritardo, iniziera per le 15:15

INIZIO CONFERENZA

SI è sentito tirato in causa da di Francesco quando ha detto che ci sono squadre con mezo tiro stanno in alto? Se si riferisce a noi sono daccordo che la Roma dovrebbe stare più in alto. gli anni passati ad esempio era sempre più in alto, arrivava anche seconda.

Rafinha è pronto per giocare tirolare? Dobbiamo valutare, ci si esalta vedendolo giocare ma bisogna valutare bene, ci ha dato una mano quando è entrato e ce la darà, in questo momento però giocando dall’inizio ci saranno dei momenti in cui la squadra dovrà sopperire ai suoi cali fisici.

Borja Valero in difficoltà fisica, sarà messo in panchina, visto che non ha mai saltato una partita? Per queste cose qui ci vuole altro tipo di valutazioni, non si può dire che non sta bene perchè ha perso una palla. Se si va a vedere i metri che fa e gli assalti che porta e come li porta, se si vedono i metri che fa e come li fa vediamo che c’è differenza. Lui non è in difficoltà, in alcuni momenti magari fa giocare meno la squadra ma come tutti gli altri. Per me è come gli altri, non lo vedo in difficoltà.

L’ambiente si è depresso dopo i brutti risultati, ma al momento siete terzi. Si può azzerare tutto e ripartire da qui? Per quanto riguarda i depressi teneteli lontano, non buttiamo via nulla perchè questo è il tragitto per arrivare al terzo posto, non riparto da zero ma da qui visto che sono terzo. Dobbiamo fare meglio, anche domenic alcune cose non mi sono piaciute, noi siamo in grado di andare a Genova e vincere la partita contro un genoa stratosferico in questo momento, ha vinto contro la Lazio, troveremo uno stadio carico d’entusiasmo. Noi siamo in grado di andare li e vincere e dobbiamo farlo, senza scuse senza alibi.

Sarà una partita per trovare nuove strade per il gol e nuovi leader vista l’assenza di Icardi e Perisic? Noi abbiamo già iniziato a trovare nuove vie, già domenica, di possibilità di andare a fare gl e vincere le partite le abbiamo, sono le stesse di quando ci sono Icardi e Perisic.

Nelle ultime settimane del mercato di gennaio si è parlato della cessione di Eder, ora è rimasto ed ha segna due gol e in due partite, lo consideri un nuovo acquisto? e poi, ti fà sorridere che aspettavi di non parlare più di mercato e invece si continua a parlarne?

Non fà sorridere, soprattutto perchè si parla di rivoluzione. io sto pensando di seggerire al presidente di creare l’Inter virtuale, dove far giocare tutti quei giocatori che sono in arrivo alla pinetina, io però quella squadra non l’alleno, io alleno i calciatori che ci sono. Eder ci ha tolto le castagne dal fuoco, mentre Sturridge ha giocato 2 minuti e sta fuori due mesi. Dobbiamo smetterla di parlare di mercato, ne parlerò con il presidente. Siamo terzi e manca ancora metà campionato, dobbiamo pensare qui, oggi, al presente. Il pubblico, alcuni, devo andare ad applaudire la squadra virtuale, visto che qualcuno l’ha fermato e gli ha detto di andar via per far arrivare Sturridge. I giocatori hanno bisogno che i tifosi applaudano la nostra squadra, perchè gli danno una mano, perchè è più facile diventare una squadra forte e che sà cosa deve fare.

A che punto è la sua Inter nel suo bilancio personale? non per i punti ma per il gioco

E’ ancora un pò incompiuta, di solitoo si lavora, si lavora e si cresce un pò. Noi siamo partiti che si faceva punti, tanti, e si cresceva. Poi siamo andati in difficoltà e siamo andati indietro. Penso che a fine campionato il campionato dirà quello che abbiamo fatto e dove siamo arrivati. Prima c’era entusiasmo per le vittorie, ora c’è un pò di difficoltà. Siamo la squadra che ha colpito più pali di tutti (15) mentre prima, dicevate voi, eravamo la squadra più fortunata. facciamo qualche titolo anche su quest dato?

Vuole confermare il modulo? come sta Candreva? Il modulo scelto nelle ultime è stato un cambiamento, per le squadre che non hanno acquisito una grande mentalità nel modulo di espressione. Di solito si ha un alternativa, si valuta ora qual’è la cosa migliore. L’alternativa per certi versi ha dato dei vantaggio, per altri però ha fatto vedere che la conoscenza non era profonda su quello che stavamo facendo, noi non abbiamo giocatori specifici, abbiamo giocatori che sanno fare più cose. Dobbiamo sfruttare questo nostro punto che è un punto forte.

Candreva non l’ho mai messo in discussione, in fondo al campionato farà vedere quale sono i suoi numeri, e dimostrerà di avere i numeri, grande capacità polmonare, è un giocatore che ci serve ed è importante?

Vuole replicare a Totti? che ha detto che non vuole avere un incontro con lei

Ha detto tutto lui, ha chiuso su quello che è il nostro rapporto. da parte mia c’è apertura come c’è sempre stata.

Brozovic giocherà titolare? No, ho scelto un altro.

Teme delle ricadute mentali da parte di Karamoh dopo essere stato uomo copertina? Karamoh è una faccia che racconta tutti, i suoi occhi raccontano tutto. E’ facile diventare amici di Karamoh, gli vogliono bene tutti, dobbiamo fare più attenzione noi, a non farlo andare più in alto di quanto deve. Lui ha tutti i numeri per diventare un gran calciatore, ma deve fare attenzione su quello che è il suo processo di crescita.

Rimpianti su Kondogbia? Mi dispiace, chiaro, lui non voleva più allenarsi in gruppo, l’ho allenato da solo ma la sua volontà è stata quella di lasciare l’Inter, io non potevo farci nulla.

Vi sieti confrontati con Brozovic? Certo, ci siamo confrontati, ci confrontiamo su tutto, il ragazzo era dispiaciuto quando è rientrato in spogliatoio. Secondo me è una dimostrazione importante quell che ha fatto con questo messaggio. E’ un timido quindi è un gesto che vale ancora di più. Si è allenato benissimo in questa settimana, non parte dall’inizio domani ma se ho bisogno lo tiro dentro, ripeto era molto dispiaciuto già nello spogliatoio. Vuole bene ai suoi compagni e che vuole giocare al fianco dei suoi compagni.

Si parla sempre di chi va e chi viene ma Skriniar ha lanciato un messaggio d’amore per l’Inter. Si ma certo, Skriniar rimarrà a giocare all’Inter per diversi anni, avevo avuto qualche dubbio su quell’intervista, poi ho pensato che sicuramente era stata tradotta da qualcuno fuori da un ristorante all’una di notte (riferimento a Nerozzi).

Fuori dai convocati Icardi e Perisic, gli altri però come stanno? Lisandro e Karamoh, al di là delle cure iniziali, non hanno avuto nessun risentimento o ricaduta. Loro due sono a posto.