(GdS) Luciano Spalletti difende a spada tratta i suoi ragazzi

Dopo la sconfitta Luciano Spalletti non si demoralizza

Nonostante l’Inter abbia perso una brutta partita sul campo del Genoa il Mister non si scompone. Anzi, nel post partita sono anche arrivate parole incoraggianti per la squadra. Luciano Spalletti non si sente messo in discussione, solo il tempo potrà darci una risposta

Luciano Spalletti, nel post partita della gara contro il Genoa, ha parlato bene della squadra e dell’atteggiamento che ha in campo. Episodi, sfortuna e poca fiducia: queste le chiavi della sconfitta secondo il tecnico di Certaldo. Se Spalletti riuscirà a risollevare la squadra dopo questi due mesi e mezzo da galleria degli orrori, portando i nerazzurri in Champions, sarà un eroe ricordato oppure sarà solo l’ennesima vittima dell’Inter post triplete

Le parole di Luciano Spalletti

“Mi sento in discussione? Ma no. Ciò non vuol dire che loro (i dirigenti) non prendano decisioni, non mi analizzino o non mi mettano in discussione.”

“Quando ti succedono episodi come quello della fine del primo tempo, non è che riesci a ricavarne tutta la fiducia possibile, anche perché il periodo è quello che è. Ci vorrebbe più equilibrio e tranquillità, invece non gestiamo la palla con la qualità che si dovrebbe. E quando capita l’episodio mezzo e mezzo ci girano contro le cose. La squadra ha fatto una prestazione non bruttissima. Volevamo stare nella partita e aspettare l’episodio giusto per prendere il vantaggio, e ci è pure capitato, ma poi è arrivata l’autorete. Bisogna crescere di volta in volta, difficile sterzare in maniera netta, bisogna stare attaccati al pezzo momento dopo momento fino a quando la determinazione non ti premia. Ci vuole precisione e dobbiamo migliorare in alcune scelte durante la partita.”

“Che risposte mi ha dato questa serata? La squadra non ha mollato, non ha sbagliato l’atteggiamento, ci sono stati degli episodi che ci sono girati contro. Dobbiamo tornare a lavorare in maniera seria e a credere nelle nostre potenzialità. Mancano ancora molte partite e va mantenuto un certo livello di risultati e di classifica perlottare fino alla fine.”