(CdS) Inter, il centrocampo è il tuo problema. I perché
Inter, quella voragine al centro
L’ Inter, dai tempi del Triplete, non è più riuscita a costruire un centrocampo di qualità. E anche quello di quest’anno non fà eccezione. Di questo parla l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Ecco le parole del quotidiano romano a proposito: “Il principale problema dell’Inter attuale è in mediana dove manca la qualità necessaria per garantire un’impostazione fluida della manovra”. E poi ancora: “Valero non ha il passo del trequartista e non ha né la rapidità né il senso del gol per aiutare i compagni. Può essere utile nel centrocampo a tre (da mezzala perché da vertice basso è lento nell’esecuzione), non da rifinitore. Vecino era stato preso per la sua abilità negli inserimenti e facendo il mediano nel 4-2-3-1 viene limitato, anche se neppure a tre è andato bene. Gagliardini? La sua involuzione rispetto all’Atalanta è spaventosa: ora non ha la tranquillità per impostare (basta contare i suoi errori nei passaggi…) e non è sicuro. Di Brozovic non è in dubbio la generosità, ma la continuità, le scelte che fa e certi atteggiamenti che non piacciono”. Insomma, un vero disastro.
Rafinha la speranza
L’ Inter spera che Rafinha riuscirà, una volta entrato in condizione, a velocizzare e a rendere più fluida la manovra nerazzurra. Ecco le parole del Corriere dello Sport a proposito: “Quando ha giocato l’ex Barça ha dimostrato di avere un altro passo rispetto agli altri e di poter nascondere almeno in parte i limiti del reparto”. Con la sua velocità e la sua tecnica, apparse evidenti nonostante i suoi problemi fisici, il brasiliano può ridare nuova linfa al reparto di centrocampo nerazzurro. La speranza, quindi, è che entri in condizione al più presto. L’Inter non può permettersi di aspettare ancora.