(CdS) Inter, le tue speranze si chiamano Icardi, Perisic e…
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1 Inter, tre speranze per ripartire2 Perché Icardi3 Perché Perisic4 Perché RafinhaInter, tre speranze per ripartire
L’ Inter in questo momento della stagione ha poche certezze. La speranza è che possa trovarne, o ritrovarne, al più presto tre. Ecco chi sono secondo il Corriere dello Sport in edicola oggi: “Assodato che nella rosa nerazzurra, la personalità non è certo una delle caratteristiche principali, ci sono comunque elementi in grado di fare la differenza. E i nomi sono facili da fare: Icardi, Perisic e Rafinha“.
Perché Icardi
L’ Inter deve aggrapparsi prima di tutto a Icardi, secondo il Corriere dello Sport. Ecco perché: “L’importanza di Maurito è apparsa ancora più evidente in queste 3 giornate in cui è mancato. Con tutta la buona volontà di Eder, l’Inter ha fatto un’enorme fatica a segnare. Vero che il capitano ha segnato 16 reti nelle prime 15 giornate, mentre è fermo a 2 nelle ultime 10, resta però una certezza là davanti, visto che anche con una mezza occasione può segnare. La speranza è che possa rientrare con il Benevento”. Già, Icardi è mancato alla sua squadra non solo nelle ultime giornate, anche negli ultimi due mesi. Non è apparso più come lo spietato killer d’area di rigore del girone di andata. Ritrovarlo al top sarebbe oro colato per Spalletti.
Perché Perisic
L’ Inter più di tutto ha bisogno di ritrovare il miglior Perisic. Il perché lo spiega il Corriere dello Sport: “L’emblema di queste difficoltà è Perisic, che si è spento proprio in coincidenza con la crisi dì nerazzurra. Prima aveva segnato 7 reti (secondo cannoniere di squadra) e confezionato 6 assist, guarda caso tutti per Icardi. Il croato è una risorsa fondamentale per far girare l’Inter. Ma serve la sua migliore versione (oltre che la perfetta sintonia con Maurito), non quella degli ultimi 2 mesi”. Ivan non è più “Il Terribile”, deve ritornare ad esserlo al più presto.
Perché Rafinha
La speranza più grande di questa Inter però arriva dal mercato di gennaio e si chiama Rafinha. Il Corriere dello Sport spiega perché: “Quello che ha fatto vedere in campo può davvero riaccendere la scintilla nerazzurra. Nel senso che nell’organico a disposizione di Spalletti non c’è un altro elemento con le stesse doti tecniche, la stessa rapidità nello stretto e la stessa verticalità. Chissà, la sfida con il Benevento potrebbe essere l’occasione per lanciarlo dall’inizio e non più a gara in corso”. I tifosi nerazzurri non vedono l’ora di gustarsi Rafinha dal primo minuto. Che sia davvero arrivato il suo momento? Chissà. Una cosa è certa però: #RafinhaIsComing. E con lui i tifosi sperano arriverà, o meglio, tornerà anche l’Inter.