Conferenza stampa Spalletti (Live) | Inter – Benevento

Indice dei contenuti

1 Il Live della conferenza di Spalletti2 INIZIO CONFERENZA STAMPA3 Si aspetta da qui a fine anno di avere trascinatori dai leader della squadra? vi giocate molto da qui alla fine4 Ad inizio stagione c’era grande entusiasmo da parte dei tifosi, ora sembra sia scemato. Perchè secono te i tifosi devono continuare a credere nella rincorsa Champions?5 Ha visto segnali positivi diversi in questa settimana rispetto alle altre settimane?6 Brozovic com’è andato questa settimana? poi su Steven Zhang. Ha ricevuto tante critiche questa settimana la società ma lei come ha visto lo sviluppo di Steven Zhang?Il Live della conferenza di Spalletti

Conferenza stampa Spalletti | Alla vigilia di Inter Benevento mister Luciano Spalletti scenderà in conferenza stampa per rispondere ai giornalisti. Temi caldi di giornata saranno sicuramente la formazione ed Icardi, che torna tra i convocati insieme a Perisic. Orario previsto per l’inizio della conferenza 15:15.

INIZIO CONFERENZA STAMPA

Icardi convocato, potrà giocare dal primo minuto? Ci sono delle ore a disposizione e le vogliamo usare però caricarlo di 90 minuti, o dell’inizio di partita che non si sa dove andrà a finire è un rischio da non correre, domani vedremo.

Grande fiducia in lei da parte dei dirigenti? A me fà piacere non tanto per i giudizi su di me ma per il discorso di stabilità e di conoscenza approfondita tra di noi per creare un percorso. L’A.D. ha detto cose interessanti che fanno piacere ma il discorso è prendere una strada e mantenerla al dilà dei singoli risulti di una partita.

Rafinha sta bene? può partire da tirolare? Questa settimana abbiammo ancora alternato il suo impiego e le tempistiche d’allenamento e ha avuto un pò di affaticamento, oggi si è allenato e lo ha fatto tutto, anche se è stato un allenamento ridotto visto che siamo alla vigilia di una partita, non abbiamo una risposta totale.

Ti aspettavi di più dal punto di vista fisico non giocando le coppe? Io dico che la difficoltà che stiamo passando adesso non ha un nome preciso, aver calato la consapevolezza di essere squadra forte, di poter giocarsela contro chiunque, noi abbiamoo passato un brutto periodo ed un bellissimo periodo, siamo noii che lo abbiamo determinato. Le soluzioni le abbiamo dentro noi stessi, non le dobbiamo cercare fuori. Dobbiamo credere nella nostra forza, quello che mi disturba è la rinuncia, la rinuncia a non lottare fino in fondo alle situazioni, se si sbgli e ci scoraggiamo quella già è una rinuncia.

Dispiacersi di un errore ti fà perdere 3-4 secondi dove invece si dovrebbe guardare avanti. Contano le professionalità, le idee che abbiamo ed anche questa settimana vedo che si mette qualcosa in più, ora magari si fà più fatica perchè prima il vento lo avevamo alle spalle, ora lo abbiamo davanti. Questo è il gruppo che sono convinto che renderà la vita dura a tutti.

Si aspetta da qui a fine anno di avere trascinatori dai leader della squadra? vi giocate molto da qui alla fine

Non me lo aspetto perchè so che lo faranno vedere, faranno vedere che queste loro qualità cci daranno dei risultati. Questo può non bastare perchè dipende anche da ciò che faranno gli altri, sono squadre forti le nostre concorrenti, quello che dobbiamo cambiare è questo periodo negativo senza vittorie. Lo cambieremo perchè anche stamattina li ho visti lavorare bene, li ho visti cercare qualcosa in più. Dobbiao far vedere che non siamo la squadra che, in questo momento, pensano in tanti.

Il problema fin’ora quale può essere stato? si è persa un pò la voglia di aiutare il compagno? la capacità di rientrare anche 50 metri per aiutare la squadra. Bisogna vedere come si corre non quanto si corre. Se arrivi sempre in ritardo puoi correre quanto vuoi ma manchi sempre l’appuntamento. Certo è importante anche il volume ma sotto l’aspetto della “puntualità” non siamo stati bravi ultimamente e questa cosa viene peggiorata dal punto di vista mentale che in questo momento è sicuramente verso il pessimismo. Il “tanto ormai è cosi” ormai lo abbiamo addosso e non è assoluamente vero, dobbiamo cambiarlo, vi faremo vedere che riusciremo a cambiare questo periodo.

Ad inizio stagione c’era grande entusiasmo da parte dei tifosi, ora sembra sia scemato. Perchè secono te i tifosi devono continuare a credere nella rincorsa Champions?

Dobbiao tornare a vincere, dobbiamo far cambiare le cose. Per quello che ci stanno dicendo è poca la reazione, ci vuole più orgoglio. Direzioniamo questi pensieri che ci riguardano in un “te lo faccio vedere io”. Altrimenti hanno ragione. Dobbiamo far cambiare il pensiero con i nostri comportamenti, altrimenti hanno ragione loro.

Le parole di Sabatini sulla sintesi secondo lei cosa vogliono dire? Secondo me vogliono dire quello che ho appena detto, far cambiare idea a chi ci critica. Dobbiamo far vedere qualcosa di pratico perchè le chiacchiere stanno a zero, ora dobbiammo dimostrare con i fatti. Dobbiao vincere al dilà di chi abbiamo davanti, dobbiamo solo vincere, è un discorso di sintesi pensare solo alla vittoria.

Miranda può giocare 90 minuti? E’ difficile, ci proveremo ma è difficile. Quello che diventa fondamentale è che Mirandi, Icardi, Borja, Rafinha anche se erano meno in forma hanno voluto essere con il gruppo, con la squadra senza andare a ricercare le cose parziali. Questo è fondamentale.

Le parole di Sabatini su Wanda hanno avuto influenza sullo spogliatoio e su Icardi? Quello che posso dire è il pensiero stesso della società, tutti siamo d’accordo. Nello spogliatoio conta quello che ha detto Antonello ed è legge per tutti.

Ha visto segnali positivi diversi in questa settimana rispetto alle altre settimane?

Intanto domani siamo tutti, un segnale forte è intanto vedere che chi è in dubbio si butta dentro e ci vuole essere. Il voler esserci in questo momenti di difficoltà è la cosa più importante.

La scorsa settimana ci ha detto che c’era qualcosa di diverso nella tattica, ora vuole puntare sulle certezze tattiche o continuare a cercare un cambiamento? Dopo aver fatto valutazioni abbiamo capito che il nostro attegiamento tattico è quello migliore per noi. Chiaro che poi dobbiamo essere pronti ad adattarci e cambiare, in risposta ad un modulo avversario o alle nostre difficoltà. La squadra deve essere pronta ad adattarsi anche a qualcosa di differente anche in base agli avversari ma noi dobbiamo rimanere nelle nostre certezze, che sia 4231 o 433.

Brozovic com’è andato questa settimana? poi su Steven Zhang. Ha ricevuto tante critiche questa settimana la società ma lei come ha visto lo sviluppo di Steven Zhang?

Brozo ha fatto quello che doveva fare, con la codina un pò più bassa. E’ dispiaciuto di ciò che ha fatto e si è allenato forte in settimana. Zhang ha le qualità del presidente perfetto. Ti fà sentire enorme fiducia, è una persona gentile, coretta. Da modo a tutti di esprimersi al meglio delle loro qualità. Lui sceglie le persone e dà il modo a queste persone di essere liberi di esprimersi al meglio in quel ruolo. E’ un presidente. E’ un ragazzo preparato, mi sono permesso anche troppo chiamandolo ragazzo ma è un giovane competente, che sà fare quello che deve fare.

Noi stiamo attraversando un periodo bruttissimo ma non siamo con la depressione addosso, state tranquilli. Complessivamente brutto questo periodo, troppo bello il primo, per quanto riguarda l’obiettivo di stagione è sempre li, molto vicino, raggiungerlo o no dipende da noi. Non dipende dal presidente che và in giro per il mondo per i proprio affari privati, è tutto a posto, ci sono persone qui, scelte da lui che sanno assolvere benissimo ai compiti imposti dal presidente.