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1 Skriniar: una foto che dice tutto2 Guardiamola bene3 Il suo corpo parla4 E’ lui il nuovo leader?Skriniar: una foto che dice tutto
La foto del giorno per gli interisti è questa, l’urlo di Skriniar. I gossippari, dopo aver messo in circolazione nefandezze registrate, si strapperanno i capelli sull’immagine dell’abbraccio nel riscaldamento tra Icardi e Brozovic. I sempreverdi della polemica opteranno per Spalletti che si copre il volto con le mani lasciando pensare che si riferisca alla delusione per la prova della squadra anche se non è così. Per tutti gli altri, interisti mediamente ancora raziocinanti, il flash che simboleggia la serata e l’intero periodo dell’Inter è quello del ministro della difesa che ulula al cielo tutta la sua gioia, la sua rabbia dopo il gol.
Guardiamola bene
Guardiamola quella immagine. Guardiamo quegli occhi assatanati, quella bocca spalancata, quelle vene che sembrano voler esplodere dal collo, quei nervi delle braccia che si tendono come per sollevare un peso enorme. Guardiamola e ricordiamola questa immagine, perché racchiude le sofferenze di tutta la stagione dell’Inter e forse anche qualcosa di più antico. Colpisce che il protagonista di questo scatto sia uno degli ultimi arrivati in maglia nerazzurra. Di solito sono i senatori ad avere le reazioni più forti; qui invece è il ragazzo slovacco, giovane solo nell’età anagrafica perchè quanto a intelligenza e livello di attaccamento ai colori nerazzurri Skriniar dà le paste a tutti.
Il suo corpo parla
Quelle braccia sono tese per togliere di dosso a sé stesso, alla squadra ed ai tifosi il fardello insopportabile di un altro flop. Quella bocca urla la rabbia di chi sta sopportando da tempo una situazione di grande difficoltà. Anche suo malgrado, perché Milan ha sempre fatto il suo e magari qualcosa in più, anche in questo periodo nefasto. E’ un urlo di liberazione da un destino infame che per l’ennesima volta stava aleggiando su San Siro, ben supportato da tutta la squadra, intendiamoci.
E’ lui il nuovo leader?
Ed è un urlo che simboleggia la sete di rivalsa di Skriniar, dopo una settimana di polemiche per l’autogol di Marassi nato dalla sua cianchettata rimbalzata sul ginocchio di Ranocchia. E’ l’urlo di chi sa di avere tutte le carte in regola per proporsi come nuovo leader di questo gruppo. Il campo lo sta dicendo dall’inizio della stagione. Le qualità umane, di serietà e di professionalità le sta dimostrando giorno dopo giorno. La foto di ieri è il simbolo visivo di tutto questo.