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1 Domenica sera c’è il Derby e Nicola Berti ne ricorda lo spirito2 L’Inter ha vinto senza entusiasmare con il Benevento e in generale ha sommato 2 successi in 13 gare…3 E cosa farebbe lei?4 Ma come si prepara un derby in una situazione così apparentemente opposta, seppur con l’Inter nettamente davanti in classifica?5 Domenica sera dovrebbe tornare Mauro Icardi…6 Cosa ne pensa dei gol di Ranocchia e Skriniar dopo il pasticcio del Ferraris contro il Genoa?7 Lei sorprenderebbe Gattuso inserendo dall’inizio…?Domenica sera c’è il Derby e Nicola Berti ne ricorda lo spirito
Dopo la vittoria contro il Benevento a chiudere un periodo di tre gare più abbordabili per i nerazzurri arriva il periodo di fuoco. Prima il derby, poi il Napoli e, per chiudere, la Sampdoria. Nicola Berti ricorda lo spirito della prima di queste tre partite, il Derby contro il Milan
Dieci anni passati con il nerazzurro stampato addosso. Nicola Berti ha passato una vita con l’Inter ed è proprio da persone come lui che devono arrivare le parole sui derby e su cosa voglia dire, davvero, interismo. Sulla Gazzetta dello Sport è proprio Berti che parla dei sentimenti da derby.
L’Inter ha vinto senza entusiasmare con il Benevento e in generale ha sommato 2 successi in 13 gare…
“Luciano Spalletti sa benissimo che bisogna continuare a lavorare per trovare soluzioni differenti rispetto al gioco di inizio anno quando sugli esterni riuscivamo più facilmente a far valere le qualità di Candreva e Perisic. Ora gli avversari ci conoscono e anticipano le nostre mosse. Bisogna giocare con più inserimenti dei centrocampisti. E lì ci sono diverse soluzioni con Rafinha, Brozovic, Borja Valero, lo stesso Candreva.”
E cosa farebbe lei?
“Non voglio certo sostituirmi al mister, però già contro il Benevento si è visto Candreva più centrale. Potrebbe essere una buona soluzione. Per me, tra l’altro, Antonio è intoccabile, dovrebbe giocare sempre. Lo adoro, corre un sacco, poi sento anche io qualche critica sui suoi cross, ma guardiamo meglio: tanti dei suoi cross sono stati assist preziosi per i compagni.”
Ma come si prepara un derby in una situazione così apparentemente opposta, seppur con l’Inter nettamente davanti in classifica?
“È proprio questa situazione a rendere bello il derby di domenica sera. E un derby si prepara facilmente, le motivazioni sono lampanti: basta pensare ai colori delle maglie avversarie e ti vien voglia di correre. Lo giocherei anche io…”
Domenica sera dovrebbe tornare Mauro Icardi…
“Mauro è fondamentale per questa squadra. Avrà motivazioni e voglia dopo quattro partite perse per infortunio. Ed è la partita ideale per rientrare. Di solito si “sbaglia” la seconda, non la prima. Quindi non conta se è il derby, non ci sono differenze, si vuole tornare a mille subito. Icardi volerà sulle ali dell’entusiasmo dal momento che sfiderà certi colori. Avrà voglia di riscatto per la squadra, che vuole aiutare a tornare in Champions, e per sé, per provare a toccare quota 100 gol in Serie A.”
Cosa ne pensa dei gol di Ranocchia e Skriniar dopo il pasticcio del Ferraris contro il Genoa?
“Una storia bellissima, sono felicissimo per loro. Andrea si meritava il gol e mi è piaciuto tantissimo quando a fine partita ha ribadito l’importanza di anteporre sempre il gruppo sui singoli, per raggiungere l’obiettivo di tornare in Champions. Skriniar è fortissimo, fa reparto da solo.”
Lei sorprenderebbe Gattuso inserendo dall’inizio…?
“Karamoh. Mi piacerebbe vederlo in campo contro il Milan. Sarebbe una bella sorpresa per Ringhio, che dovrebbe prendere le contromisure.”