Inter, battere il Milan e onorare la maglia: tutti uniti verso l’obiettivo
L’Inter deve centrare l’obiettivo CL, molto dipenderà dalla partita contro il Milan
Due stati d’animo diversi, due momenti diversi, quelli di Inter e Milan. Gattuso non perde da 12 partite, Spalletti sta avendo difficoltà da dicembre.
L’allenatore rossonero è riuscito a trasmettere grinta alla sua squadra, ma anche sprazzi di bel gioco. E’ un Milan totalmente diverso da quello di Montella: corsa e tanta voglia di vincere per tutti i 90 minuti. I cugini rossoneri arriveranno al derby molto carichi, visto l’importante vittoria all’Olimpico contro la Roma.
Dall’altra parte c’è l’Inter di Spalletti. Irriconoscibile rispetto a qualche mese fa. Come se non bastasse, il tecnico di Certaldo ha dovuto fare a meno anche di Mauro Icardi nell’ultimo mese e mezzo. Il capitano nerazzurro, però, è rientrato in gruppo e domenica guiderà l’attacco. Sicuramente i diavoli arrivano al derby da favoriti, ma nulla va dato per scontato in una partita così.
Il derby della Madonnina non ha mai favoriti, è una partita a parte. Può vincere chiunque, non per forza chi arriva da un ottimo periodo. Ora come ora, la squadra ha bisogno di tutti i tifosi, anche quelli più delusi per le ultime prestazioni. I ragazzi e l’allenatore vanno sostenuti. Vincere il derby vorrebbe dire tanto e, forse, darà un senso a tutto questo. Il Milan andrebbe a -10. Senza dimenticare che si potrebbe staccare ancora di più la Roma (giocherà contro il Napoli) e sorpassare la Lazio (in trasferta a Torino con la Juventus).
Insomma, la maglia nerazzurra non è una maglia qualunque. E’ la maglia che tutti da bambini sognano di vestire, ma pochi ci riescono. Simbolo di onestà e di vittorie. E’ la maglia più bella del mondo e come tale va onorata. Tutti insieme, tifosi, giocatori e società. Se veramente l’unione fa la forza, dovremo dare la dimostrazione vivente che questo detto è la pure verità. Uniti, verso l’obiettivo: il ritorno in Champions League.